2 MILIONI PER IL NOLFI

La Provincia partecipa ad un bando Miur con un cofinanziamento di 2 milioni di euro per ciascuno dei 2 istituti. Anche la minoranza al“Tavolo di lavoro permanente” con dirigenti scolastici e sindaci per seguire la situazione delle due scuole

Consiglio provinciale straordinario sulla situazione dei plessi scolastici del “Nolfi” e del “Raffaello”

In apertura del consiglio provinciale straordinario per fare il punto sulla situazione del “Nolfi” e del “Nolfi ex Carducci” di Fano e del “Raffaello” di Urbino, il presidente della Provincia Giuseppe Paolini (nella foto) ha informato che sono state presentate oggi (giorno di scadenza) al Miur le schede per partecipare al bando ‘Sisma 120 Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria’, che finanzia, con un massimo di 5 milioni di euro per ogni edificio scolastico, interventi per la messa in sicurezza e adeguamento antisismico e/o costruzione di nuovi edifici pubblici da adibire ad uso scolastico. L’obiettivo prioritario è ottenere risorse per costruire nuovi edifici per gli studenti ed il personale scolastico del “Nolfi ex Carducci” di Fano e del “Raffaello” di Urbino che non hanno superato le verifiche di vulnerabilità statica e sismica, risultando non idonei all’attività scolastica. “Abbiamo deciso – ha detto Paolini – di aggiungere allo stanziamento messo a disposizione dal Miur un cofinanziamento della Provincia di 2 milioni di euro per ciascuno dei due edifici. Con un cofinanziamento così alto e buoni progetti contiamo di veder accolte le nostre richieste, in modo da procedere alla demolizione e ricostruzione dei due edifici scolastici. Saranno i Comuni a valutare se ricostruirli negli stessi luoghi o meno, quello che è certo è che li realizzeremo autosufficienti dal punto di vista energetico, ecocompatibili e con possibilità di riciclo e riuso di acque”.

“Gli edifici del Nolfi ex Carducci e del Raffaello – ha evidenziato il dirigente del Servizio edilizia scolastica della Provincia Maurizio Bartoli – non sono pericolanti, ma non hanno superato le verifiche di idoneità statica secondo i parametri previsti dalla normativa per l’attività scolastica. Nelle verifiche statiche le strutture vengono analizzate in tutti i loro materiali, attraverso il prelievo di cemento e ferro per verificarne la resistenza. Siamo l’unica Provincia tra quelle delle Marche ad aver visto nella graduatoria del Miur tutti i progetti presentati, di cui 19 già finanziati ed altri 7 in attesa di finanziamento”.

“Premettendo – hanno detto a nome del gruppo ‘Cambiamo Pagina’ la capogruppo Margherita Mencoboni ed il consigliere Enrico Rossi – che il nostro spirito è collaborativo trattandosi di una situazione di emergenza che coinvolge tanti studenti e premettendo anche che riteniamo saggia la scelta del presidente Paolini di non far riaprire i plessi scolastici per la sicurezza degli studenti e del personale, riteniamo ci sia stata una lentezza nell’affidamento dell’incarico per le verifiche statiche e sismiche sugli edifici in questione e nel conseguente ottenimento degli esiti. Averli avuti in precedenza avrebbe voluto dire salvaguardare preventivamente la sicurezza degli studenti e del personale scolastico che si sono trovati fino a luglio a frequentare quei plessi”.

Il gruppo “Cambiamo pagina” ha poi chiesto di essere coinvolto negli incontri del “tavolo di lavoro permanente” creatosi per seguire la situazione dei due plessi del “Nolfi” e del “Raffaello” fino alla definitiva risoluzione dei problemi, incontri a cui parteciperà la capogruppo Margherita Mencoboni.

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