I FILM IN PROGRAMMAZIONE IL 1 E IL 2 FEBBRAIO
ODIO L’ESTATE
CINEMA POLITEAMA
SABATO 18,15 – 20,30 – 22,30 DOMENICA 16,15 – 18,40 – 21,00
Aldo si dice pieno di acciacchi e delega alla moglie Carmen qualsiasi incombenza domestica – ma non le fa mancare attenzioni dove conta. Il figlio maggiore Salvo è in “libertà vigilata” dopo aver rubato un motorino e le due gemelle Ilary e Melissa completano la rumorosa tribù familiare. Giovanni ha ereditato dal padre un negozio di articoli per calzature che ha fatto il suo tempo, come gli fanno notare la pragmatica moglie Paola e l’altrettanto pragmatica figliaAlessia. Giacomo è un dentista che pensa solo al lavoro mentre la moglie Barbara fuma a catena e si isola dal mondo, e il figliastro Ludovico è in piena fase di ribellione preadolescenziale. A causa di un errore di booking le tre famiglie si ritrovano a condividere una casa al mare e scopriranno le loro affinità affettive, se non proprio elettive, perché “l’isola è bella, la casa è grande, e l’estate è breve”.
JUDY
CINEMA POLITEAMA
SABATO 20,30 – 22,30 – DOMENICA 16,15 – 18,40
Nell’ultimo periodo della sua vita, Judy Garland è ancora un nome che suscita ammirazione e il ricordo di un’età dell’oro del cinema americano, ma è anche sola, divorziata quattro volte, senza più la voce di una volta, senza un soldo e senza un contratto, perché ritenuta inaffidabile e dunque non assicurabile. Per amore dei figli più piccoli, è costrettaad accettare una tournée canora a Londra, ma il ritorno sul palco risveglia anche i fantasmi che la perseguitano da sempre.
1917
CINEMA POLITEAMA
SABATO 18,15 – 20,30 DOMENICA 18,40 – 21,00
6 aprile, 1917. Blake e Schofield, giovani caporali britannici, ricevono un
ordine di missione suicida: dovranno attraversare le linee nemiche e consegnare un messaggio cruciale che potrebbe salvare la vita di 1600 uomini sul punto di attaccare l’esercito tedesco. Per Blake l’ordine da trasmettere assume un carattere persona
le perché suo fratello fa parte di quei 1600 soldati che devono lanciare l’offensiva. Il loro sentiero della gloria si avventura su un terreno accidentato, no man’s land, trincee vuote, fattorie disabitate, città sventrate, per impedire una battaglia e percorrere più in fretta il tempo che li separa dal 1918.
JOJO RABBIT
CINEMA POLITEAMA
SABATO 18,15 – 22,30 DOMENICA 16,15
Jojo ha dieci anni e un amico immaginario dispotico: Adolf Hitler. Nazista fanatico, col padre ‘al fronte’ a boicottare il regime e madre a casa ‘a fare quello che può’ contro il regime, è integrato nella gioventù hitleriana. Tra un’esercitazione e un lancio di granata, Jojo scopre che la madre nasconde in casa Elsa, una ragazzina ebrea che ama il disegno, le poesie di Rilke e il fidanzato partigiano. Nemici dichiarati, Elsa e Jojo sono costretti a convivere, lei per restare in vita, lui per proteggere sua madre che ama più di ogni altra cosa al mondo. Ma il ‘condizionamento’ del ragazzo svanirà progressivamente con l’amore e un’amicizia più forte dell’odio razziale.
PICCOLE DONNE
CINEMA POLITEAMA
DOMENICA 21,00
La sagoma di Jo, di spalle, che guarda oltre un vetro, come una madre guarderebbe un neonato in un nido. Qualcosa nascerà, oltre quel vetro: il suo romanzo, “Piccole Donne”. Quelle di Greta Gerwig partono da qui. Il famoso “Natale non sarà Natale senza regali” arriverà dopo, in uno dei tanti flashback, perché è così che la regista americana ha scelto di strutturare il racconto: mescolando i romanzi della serie e combinandoli con momenti della biografia di Louisa May Alcott, ma anche della propria, perché questi momenti riguardano l’essere autrice e donna, ieri e oggi, in un mondo di uomini.
IL DIRITTO DI OPPORSI
CINEMA MALATESTA
SABATO 18,30 – 21,15DOMENICA 16,00 – 18,30 – 21,00
Bryan Stevenson è un giovane afroamericano laureato in legge ad Harvard. Potrebbe fare carriera nel Nord degli Stati Uniti e invece sceglie di lavorare, in gran parte pro bono, per difendere i condannati a morte in Alabama, molti dei quali non hanno beneficiato di un regolare processo: e quasi tutti sono neri come lui. Fra questi c’è Walter McMillian, nel braccio della morte per l’omicidio di una 18enne bianca: un delitto al quale è completamente estraneo, ma per il quale bisognava trovare un colpevole in fretta, per “tranquillizzare la comunità” (bianca).