IL TIRO A VOLO FANO CENTRA L’OBIETTIVO CON LA LISIPPO TROPHY & LIANO ROSSINI CUP

Ha colto nel segno il “Lisippo Trophy & Liano Rossini Cup”, l’evento internazionale magistralmente organizzato dal Tiro A Volo Fano nel suo bellissimo e funzionale impianto di Monteschiantello. La società presieduta da Stefano Battisti ha infatti incassato unanimi consensi dai partecipanti alla gara di fossa olimpica, piatto forte del menu del weekend fanese, gettando il seme per un’edizione 2022 ancor più importante. In pedana si sono cimentate  pure due tiratrici guatemalteche, Waleska Soto ed Adriana Ruano, giunte fino a qui per prepararsi alle oramai imminenti Olimpiadi di Tokyo. Senza tralasciare naturalmente la delegazione azzurra, guidata dal tecnico Daniele Lucidi e formata dagli atleti Valentina Panza, Giorgia Lenticchia, Matteo D’Ambrosi ed Edoardo Antonioli. Venendo ai risultati delle varie competizioni, coordinate in maniera impeccabile dal giudice internazionale Bruno Nobilini, in ambito Juniores si è registrata la vittoria la di Christian Carletti con 116/125, mentre tra le Lady ha prevalso Valentina Panza con un 108/125+2 davanti a Giorgia Lenticchia con 108/125+1 e Waleska Soto con 108/125. Successi anche nell’Eccellenza per Andrea Vescovi con 114/125, nella Prima Categoria per Luca Caldarigi   con 117/125 (punteggio più alto della manifestazione) precedendo Fabrizio Torriani con 112 e Nicola Landini con 111, nella Seconda Categoria per Matteo Mancinelli con 110/125 su Simone Moschini con 100 e Marcello Palazzi con 94 e nella Terza Categoria per Marziano Polidori con 108 su Davide Fedrigucci con 91 e Fabio Marrone con 90. Il Trofeo Lisippo per la classifica “no ID number” se lo è aggiudicato Matteo Mancinelli davanti ad Andrea Vescovi e Christian Carletti, quello per “ID number” Edoardo Antonioli su Giorgia Lenticchia e Matteo D’Ambrosi. Contestualmente si è svolta anche la Liano Rossini Cup in onore dell’icona del tiro marchigiano e mondiale Liano Rossini, di Torrette di Ancona, primo oro olimpico del tiro a volo italiano a Melbourne in Australia nel 1956 ricordato a Fano dall’ex consigliere nazionale Sergio Dubbini. Ad alzarla al cielo è stato Matteo D’Ambrosi, con un perentorio 25/25.