OGGI ALLE 18,00: MARCEL PROUST E LA MUSICA. ALLA RICERCA DEL SUONO PERDUTO

Un’evento è da non perdere: Enrico Capodaglio parlerà di Marcel Proust, della Recherche e della musica. Con lui il M° Roberto Galletto al pianoforte e il M° Henry Domenico Durante al violino che eseguiranno la Sonata il la maggiore di César Franck

INGRESSO LIBERO
L’ingresso è consentito esclusivamente a chi è munito di certificazione verde covid 19 – GREEN PASS

Sabato 19 marzo alle ore 17.00 presso la Chiesa di Santa Maria del Gonfalone, Fano

MARCEL PROUST E LA MUSICA. ALLA RICERCA DEL SUONO PERDUTO

Enrico Capodaglio, scrittore e critico letterario
Roberto Galletto, pianoforte
Henry Domenico Durante, violino

Marcel Proust ha scritto “Alla ricerca del tempo perduto” non solo per salvare attraverso l’arte il tempo vissuto che non tornerà più ma anche con lo spirito avventuroso di una caccia al tesoro: quel tesoro che è nascosto nel tempo che non passa mai. Attraverso una miriade di personaggi affascinanti, il primo dei quali è l’autore stesso, che vive sempre in mezzo a loro come un inviato poetico speciale, Marcel racconta, in quattromila pagine musicali, la storia immaginaria della propria vita, in un’autobiografia mitologica, iniziando dall’infanzia, negli anni settanta dell’ottocento, fino ad oltre la prima guerra mondiale. Un amore creaturale per il mondo, nel mistero fascinoso della natura e degli esseri umani, fluisce nell’incanto della sua prosa, tra sogno e realtà, tra immaginazione e storia, in particolare quella dell’affare Dreyfus, generando una sintesi della civiltà francese ed europea, non soltanto aristocratica, alla quale non vorremmo mai rinunciare.

Enrico Capodaglio ne indagherà qualche sequenza, con attenzione speciale alla musica, poiché se l’autore narra come se il suo corpo fosse uno strumento musicale, è la sua anima, secondo le teorie del pitagorico Simmia, la musica che ne promana. Roberto Galletto al pianoforte e Henry Domenico Durante al violino eseguiranno la Sonata in la maggiore di César Franck, uno dei brani che ha ispirato lo scrittore per immaginare la piccola frase musicale che si ripresenta nel corso dell’opera come il varco fuggevole di un paradiso perduto.

Sono cent’anni che Marcel Proust è morto e sono duecento che César Franck è nato oppure il tempo è circolare ed essi rivivranno con noi il 19 marzo del 2022, dalle ore 18, nella sala della chiesa del Gonfalone di Fano.

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