L’ALMA PIEGA LA VIGOR E PASSA IL TURNO DI COPPA

ALMA JUVENTUS FANO-VIGOR SENIGALLIA 1-0

ALMA JUVENTUS FANO (3-5-2): Bizzini; Bonacchi, Mistura, A. Mancini; Serges (23’st Malshi), Zanni (23’st Niang), Nappo, Capezzani, Zingaretti (13’st Tomassini); Broso (32’pt Pensalfini), Padovani (33’st Bamba). A disp.: Mariani, Brocca, Ravanelli, Brunetti. All.: Mosconi.

VIGOR SENIGALLIA (4-3-1-2): Roberto; Mori (13’st Olivi), Marini, Magi Galluzzi, Bucari; Baldini, Gambini (35’st Pierpaoli), Kerjota (13’st Vrioni); Lazzari (21’st L. Mancini); Pesaresi (21’st Perri), D’Errico. A disp.: Sarti, Rotondo, Marcucci, Bartolini. All.: Clementi.

ARBITRO: Grieco di Ascoli.

RETI: 40’pt Padovani (A).

NOTE: ammoniti Gambini, Pensalfini, Nappo; corner 5-4; recupero 1’pt, 7’st; spettatori 600 circa, di cui una sessantina ospiti.

E’ l’Alma a regalarsi il secondo turno della Coppa Italia di D, dove domenica prossima sempre al “Mancini” affronterà il Montegiorgio dopo aver estromesso dalla competizione una tenace Vigor carica di ex (Lazzari, Gambini, Bartolini e Pierpaoli). E’ il gol di Padovani a promuovere i granata, che continuano a destare una buona impressione pur mancando di una valida alternativa over in attacco. A due settimane dal debutto in campionato il nuovo tecnico fanese Mosconi non rischia peraltro Schiaroli, avvicendato ancora da Mistura, mentre Severini si ferma nel riscaldamento, costringendolo ad inserire in extremis Zingaretti. Il confermato allenatore vigorino è invece privo dell’under Tomba, sostituito da Mori. Accende le polveri Padovani, che incorna di poco alto al 2’ sullo spunto di Serges. Quest’ultimo al 7’ innesca anche Zingaretti, fin troppo altruista nel cercare di servire Capezzani. Scelta giusta ma esecuzione imprecisa al 9’ dello stesso Zingaretti, che stavolta banalizza un pallone lavorato da Broso. I ritmi sono sostenuti, ed i capovolgimenti di fronte frequenti. E’ però ancora la squadra di casa al 14’ a farsi pericolosa, con Zanni che non riesce a servire Broso a centro area. Al 19’ Zanni ha poi l’opportunità di concludere in proprio sulla sventagliata di Nappo, con un destro al volo che si spegne sull’esterno della rete. I vigorini comunque sono dentro la gara, minacciando la porta di Bizzini al 21’ con la staffilata di Bucari che sibila il palo. E’ un momento favorevole ai rossoblù, che al 22’, grazie anche alla chiusura di Mistura, sprecano un promettente contropiede con Baldini. Alla mezzora altro imprevisto per mister Mosconi, con Broso che getta la spugna per un fastidio al quadricipite femorale. Entra Pensalfini, piazzato sulla fascia con relativo avanzamento di Serges. Fano in sofferenza pure al 31’, quando è Mancini a sbrogliare la matassa sul filtrante di Pesaresi. Contenuta la sfuriata ospite, l’Alma al 40’ la sblocca. Il vantaggio è opera di Padovani, scaltro nel trafiggere a fil di montante Roberto dopo un suo precedente tentativo di testa respinto forse con un braccio da Magi Galluzzi. In avvio di ripresa la Vigor serra il forcing: all’8’ Bizzini replica d’istinto a D’Errico, divincolatosi sullo stretto, ed al 9’ Pesaresi la spizza larga di un soffio sullo spiovente di Baldini. La risposta granata è al 17’ con Tomassini, che di testa sfiora il bersaglio sulla pennellata dalla bandierina di Capezzani. Al 19’ c’è altro lavoro per Bizzini, reattivo sulla girata di Marini su schema da punizione. Al 31’ ed al 33’ vane proteste fanesi, per il presunto braccio galeotto di Marini sul tiro di Malshi e per il sospetto contatto Bucari-Capezzani. Al 43’ Bizzini si ripete su Perri, parando in controtempo. Il finale è tuttavia del Fano, con Roberto che evita il 2-0 su Bamba e Niang.