L’AMBITO SOCIALE POTENZIA GLI INTERVENTI PER LE PERSONE CON DISABILITA’

Sono stati riconfermati dai Sindaci dell’ATS n. 6 anche per l’anno scolastico 2022/2023 i criteri per l’erogazione degli interventi per l’inclusione scolastica degli studenti con disabilità sensoriale, sulla base delle risorse regionali che quest’anno, per il nostro Ambito Territoriale, ammontano ad 276.366,33 Euro. I fondi verranno utilizzati per sopperire alle difficoltà di comunicazione e di partecipazione degli studenti con limitazioni visive e uditive: le azioni vanno dall’assistenza in ambito domiciliare al sostegno legato alla frequenza di scuole o corsi presso istituti specializzati sino ai contributi per l’acquisto di sussidi e supporti all’autonomia e per l’adattamento dei testi scolastici.

In continuità con l’anno scolastico 2021/2022 è stata rinnovata anche la scelta di riconoscere la copertura di interventi aggiuntivi nel caso di situazioni più complesse, a fronte di una specifica richiesta motivata nel progetto individuale e qualora l’intervento per l’assistenza all’autonomia ed alla comunicazione risulti insufficiente; prevista anche la totale copertura delle spese per il trasporto degli studenti con disabilità frequentanti la scuola di istruzione secondaria di II grado.

Lo scorso anno sono stati 28 i beneficiari di tali interventi nel territorio dell’Ambito, di cui 24 a Fano, 1 a Pergola, 2 a Mondolfo e 1 a S.Lorenzo in Campo, per un totale di 107.656,36 Euro erogati: tali risorse hanno permesso l’attivazione di 40 interventi, fornendo un valido sostegno alle famiglie soprattutto per l’assistenza domiciliare e l’acquisto di sussidi e supporti all’autonomia.

Le domande per usufruire delle diverse azioni potranno essere presentate durante tutto l’anno scolastico 2022/2023 ed anche per quest’anno per la presentazione delle richieste le famiglie potranno contare sulla preziosa assistenza degli enti del terzo settore che si occupano di disabilità sensoriale, in particolare UICI (Unione Italiana Ciechi) ed ENS (Ente Nazionale Sordi).

Tali associazioni – evidenzia Dimitri Tinti, Presidente del Comitato dei Sindaci dell’ATS 6 – hanno infatti partecipato al Tavolo di concertazione d’Ambito indetto a fine settembre per concordare, insieme a loro e ai servizi specialistici della sanità territoriale, le modalità operative al fine di garantire sostegno alle famiglie. Tali interventi vanno ad integrare le azioni realizzate dall’Ambito in favore delle persone disabili. Un altro valido esempio di sinergia e di collaborazione tra istituzioni pubbliche ed enti del privato sociale per realizzare una società più solidale e coesa”.

Gli Uffici del Servizio Sociale Associato hanno anche provveduto alla liquidazione dei contributi regionali relativi agli “Interventi a favore di persone in condizione di disabilità gravissima – anno 2021”, sulla base delle domande pervenute a seguito dell’avviso pubblicato nel mese di gennaio 2022.

In totale sono 144 (in aumento rispetto ai 124 del 2020) i cittadini residenti nei 9 Comuni dell’ATS n. 6 che sono risultati beneficiari di tale importante misura, così ripartiti: Fano 88, Fratte Rosa 1, Mondavio 1, Mondolfo 19, Monte Porzio 5, Pergola 7, San Costanzo 6, San Lorenzo in Campo 10 e Terre Roveresche 7. L’entità del contributo assegnato ad ogni soggetto va da un minimo di € 963,24 ad un massimo di € 3.884,90 annui, a seconda della condizione del disabile, ad esempio se frequenta la scuola, di ogni ordine e grado, se frequenta un centro riabilitativo oppure se è assistito a casa.

In totale le risorse trasferite dalla Regione Marche al nostro Ambito sono pari ad 402.374,50 Euro, di cui 398.489,60 Euro già assegnati (rimane da liquidare 1 solo contributo, pari ad 3.884,90 Euro, relativo ad un soggetto deceduto, non appena gli eredi/aventi diritto presenteranno la relativa documentazione).

Sono aumentati – dichiara Tinti, Presidente del Comitato dei Sindaci dell’ATS 6 – i beneficiari che potranno quindi usufruire, insieme alle loro famiglie, di un sostegno concreto per la realizzazione degli interventi di cura e assistenza legati alla condizione di disabilità. Continua l’impegno dell’ATS n. 6 nel garantire in tempi rapidi continuità assistenziale a coloro che si trovano in situazioni di fragilità, con l’obiettivo di rafforzare sul territorio la presa in carico della persona che ha gravi limitazioni nell’autonomia, incentivando in tal modo la permanenza a domicilio della stessa”.

Potrebbero interessarti anche...