ALCUNI STRISCIANO PER OBBEDIRE, ALTRI PER RISORGERE

“Nightcrawler”, il nuovo singolo di Clathrus Archeri, si presenta come un’intensa esplorazione delle emozioni che prendono vita quando cala il buio. 

Il brano racconta di un viaggio interiore, dove la notte diventa il momento di massima riflessione per chi di giorno lotta con le proprie paure e insicurezze. Di giorno si è in balia di ciò che spaventa, mentre di notte si diventa “crawler”, ossia colui che striscia silenzioso, nascosto agli occhi del mondo.

In questo contesto, la notte non è solo assenza di luce, ma anche uno spazio di libertà, dove ci si può permettere di essere autentici, di confrontarsi con se stessi e con le proprie fragilità. La dimensione onirica diventa l’alba di un nuovo inizio interiore, un luogo dove tutto si trasforma e dove il caos del giorno si quieta, dando spazio a una ricerca di equilibrio e serenità. Il protagonista della canzone si muove in questo mondo crepuscolare, rifugiandosi nel silenzio e nelle ombre, cercando risposte che durante il giorno sembrano impossibili da trovare.

Il suono avvolgente e la delicatezza delle liriche rendono “Nightcrawler” un viaggio musicale che tocca corde emotive profonde, spingendo l’ascoltatore a riflettere sulle proprie battaglie interiori e sul bisogno di pace e accettazione. Il messaggio della canzone è universale: tutti noi abbiamo una parte che si cela nell’oscurità, e a volte è proprio lì che troviamo la nostra forza.

Clathrus Archeri nasce nel 2022 tra Roma e Latina, come risultato dell’incontro artistico tra Eliano e Davide, due musicisti che, dopo anni di maturazione personale e musicale, decidono di fondere le loro visioni in un progetto che va oltre il semplice fare musica: un vero e proprio processo di auto-esplorazione. 

Il nome della band richiama il fungo Clathrus Archeri, che si diffonde involontariamente grazie alle sue piccole ma tenaci spore, un’immagine che riflette perfettamente la filosofia del duo. Le loro “spore” sono i testi e gli accordi che, anche se piccoli e apparentemente fragili, hanno la capacità di diffondersi e resistere, portando alla luce emozioni e riflessioni profonde.

Con Clathrus Archeri, i due musicisti esprimono il loro mondo interiore, suonando e cantando la realtà come la percepiscono, dalle ombre più cupe fino alla luce. Il progetto è una costante ricerca, un continuo processo di scoperta che si riflette in ogni nota e in ogni parola.