L’ALMA UNDER 15 DOMINA IL MARCHE-ROMAGNA E DOMANI SFIDA IL PIACENZA NELLA SEMIFINALE SCUDETTO

E’ una grande impresa quella che si chiede all’Under 15 di serie C dell’Alma, chiamata domani a sovvertire il pronostico della vigilia nella semifinale scudetto col Piacenza. Sul neutro di Russi i baby granata scenderanno in campo alle ore 17:30, incrociando un’avversaria già affrontata due volte nel proprio girone della regular season con esiti alterni. All’andata a Fano finì 2-0 per la squadra allenata da Francesco Berretta, poi battuta 5-1 nel confronto di ritorno. «Il risultato di Piacenza era stato a dire il vero un po’ bugiardo – commenta lo stesso mister Berretta (immortalato nella foto di Tommaso Giancarli) – Parliamo però di una formazione che in campionato è arrivata seconda con quattordici lunghezze di vantaggio su di noi, che abbiamo chiuso quinti. A gennaio si sono per altro rinforzati parecchio, prelevando tre elementi dalla Pro Piacenza ed uno dal Parma. Innesti che hanno fatto lievitare la pericolosità offensiva di questa squadra, che dalla trequarti in su ha giocatori molto rapidi e di qualità. Dovremo insomma mantenere sempre alto il livello di attenzione, evitando di concedergli spazi. Senza però rinunciare ad essere propositivi, perché abbiamo i mezzi per giocarcela. E poi i miei ragazzi sono tranquilli ed allo stesso tempo carichi al punto giusto, consapevoli del fatto di aver centrato già un risultato impensabile due anni fa quando abbiamo iniziato questo percorso». I suoi si presentano a questo appuntamento sull’onda del trionfo nel 39^ Torneo Marche-Romagna e 33^ Trofeo Radio Fano 101, organizzato dal CSI Delfino Fano, grazie al 4-1 rifilato sabato in finale alla Vigor Senigallia sul sintetico del Vittorio Del Curto con doppietta di Giovanni Esposito e gol di Alessandro Boccia ed Alberto Fraternale. «E’ stata una vittoria del gruppo – spiega ancora il giovane allenatore fanese Berretta – In campo hanno infatti trovato spazio anche ragazzi che fin qui ne avevano avuto meno, fornendomi le risposte che speravo. Un motivo di enorme soddisfazione per me, oltre che una grossa iniezione di autostima per tutti loro». L’altra finalista uscirà frattanto dal duello delle 19:30 di Ravenna tra la ancora imbattuta Paganese e la Virtus Entella, con la prima favoritissima nella corsa al tricolore in virtù anche di una difesa di ferro che sino a qui ha subito appena tre reti in stagione.