A CUNEO SECONDO KO DI FILA PER LA SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS

MA ACQUA SAN BERNARDO CUNEO-SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO 3-1

MA ACQUA SAN BERNARDO CUNEO: Pinali 1, Codarin 9, Cavaccini (L1), Agapitos, Sottile 1, Malavasi, Sette 19, Oberto, R. Mastrangelo, Brignach 7, M. Compagnoni, Chiaramello, Allik 20, Volpato 12. All.: Battocchio.

SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO: Coscione 1, Rizzi (L2), Merlo 8, Roberti 16, Raffa (L1), Mandoloni, Klobucar 3, Magnanelli, Sorcinelli, Acuti 10, Marks 20, F. Compagnoni, Tonkonoh, Mengozzi 6. All.: V. Mastrangelo.

PARZIALI: 25-20 (28′), 25-20 (28′), 23-25 (31′), 22-25 (31′).

Seconda sconfitta in altrettante partite del 2025 per la SmartSystem Essence Hotels Fano, che rimedia un ulteriore 1-3 a Cuneo dopo quello subito al Palas Allende con Cantù. I virtussini sono eccessivamente imprecisi per uscire indenni dal campo di un avversario dalla grande tradizione e comunque tra i meglio equipaggiati dell’A2, capace così di vendicare il 3-2 rimediato nell’entusiasmante sfida di andata. Stavolta parte forte la formazione piemontese, che va sul 3-0 e poi resta sempre avanti in pieno controllo della situazione. Il secondo parziale è invece equilibrato sino al 12-12, quando i cuneesi scappano e non si lasciano più riprendere. I fanesi hanno il merito di non mollare, anche all’interno del terzo parziale in cui dal 14-16 si portano sul 17-16 sfruttando il turno di servizio di Rizzi. Si procede quindi con un braccio di ferro, risolto in proprio favore dai ragazzi di coach Mastrangelo allungando dal 22-22 grazie ad un attacco vincente di Marks ed un errore offensivo di Allik. La chiude dopo un set-point annullato lo stesso Marks, trovando un muro-fuori. Nel quarto invece due ace proprio di Allik danno la spinta iniziale alla squadra di Battocchio, che strappa ulteriormente sul 9-4 col turno di battuta dello scatenato Sette. La SmartSystem Essence Hotel è costretta a rincorrere, ma si riporta sotto sul 23-22 prima di cedere definitivamente arrendendosi sul guizzo del redivivo opposto avversario Pinali (utilizzato col contagocce al rientro dall’infortunio). In conclusione resta il rammarico per qualche sbaglio di troppo di Merlo e del recuperato Roberti, specialmente dai nove metri, che hanno agevolato il compito ad un complesso comunque ben attrezzato come quello dello di Cuneo. In classifica Raffa e compagni rimangono inchiodati a quota 22 punti, a quattro lunghezze di ritardo dai play-off e nove di margine dalla retrocessione diretta.

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