A Pergola ‘I martedì dell’arte’. Incontro con Giovanni Gaggia

Una serie di incontri per respirare arte e cultura che traghetteranno Pergola verso Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024.
Inizierà l’11 luglio il ciclo di appuntamenti ‘I martedì dell’arte’, un omaggio ai martedì critici, promossi dall’amministrazione comunale con la Pro Loco Pergola e Confcommercio Marche Nord.
Protagonista del primo martedì Giovanni Gaggia.
Un incontro per conoscere meglio l’artista pergolese in conversazione con il critico d’arte Stefano Verri.
L’iniziativa, con la collaborazione dell’associazione Casa Sponge, è in programma alle 21 nella splendida cornice del chiostro del Museo Dei Bronzi Dorati di Pergola, scrigno d’arte e cultura, dove è allestita proprio una mostra di Gaggia ‘Golpe. Io so dedicato a Pier Paolo Pasolini’. Co. Gaggia espongono Elena Bellantoni, Davide Dormino, Rocco Dubbini.
Il duo Gaggia-Dubbini è risultato anche vincitore della sezione Scultura e vincitore assoluto di Arteam Cup 2022 con l’opera GOLPE (2022, ricamo su coperta della Marina Militare, cavità ventricolare, stampa digitale in resina), dell’Arteam Cup 2022, il concorso artistico nazionale promosso dall’Associazione Culturale Arteam di Albissola Marina (SV).
Pratiche comunitarie e relazionali nell’arte contemporanea; costruire insieme una visione in linea con Pesaro 2024: queste alcune delle tematiche al centro della serata. Ingresso libero

Giovanni Gaggia

Giovanni Gaggia [Pergola (PU), 1977].
Nel 2008 fonda “Casa Sponge”, luogo di
accoglienza e rifugio di artisti. Nel 2016 pubblica il libro “Inventarium”, presentato in molte istituzioni italiane. Ha partecipato a mostre personali, collettive, progetti di residenza e
conferenze su tematiche sociali e politiche. Le sue performance sono state presentate in teatri, gallerie e festival.
Nel 2019 apre con una sua performance il padiglione di Beverly
Pepper, collaterale della 58a Esposizione internazionale d’arte – La Biennale di Venezia.
Nel 2020 realizza l’immagine della XVI giornata del contemporaneo promossa da AMACI (Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani) per il MUSMA Museo della Scultura
Contemporanea di Matera. Una delle quattro cover di ESPOARTE 110 per festeggiare i vent’anni della rivista è a lui dedicata. Dal 2021 Il Museo Tattile Statale Omero di Ancona ospita in permanenza il suo progetto a più voci “Quello che doveva accadere”: ovvero l’arte
come memoria civile. L’intero processo è raccontato nell’omonimo libro d’artista, NFC edizioni. Nello stesso anno esce per la collana Effusioni di Gusto, Maretti editore, “Mauro Uliassi incontra/meets Giovanni Gaggia” e realizza due personali “Ho visto un’alba blu”al
Museo della ceramica di Savona e “Il tempo se ne va” al MUSMA Museo della Scultura Contemporanea di Matera.
Nel 2022 espone al Museo RISO di Palermo le opere realizzate
negli ultimi 10 anni sul tema della strage di Ustica, summa del lavoro svolto finora. L’ultima opera e manifesto dell’artista dal titolo: “Pratica Poetica Politica” rimarrà in permanenza al Museo RISO, così che a Palermo possa restare viva la memoria del disastro del 1980. È il co-fondatore della nuova formazione Gaggia-Dubbini, con la quale si aggiudicheranno il premio Scultura e anche quello di vincitore assoluto della settima edizione del premio Arteam Cup.

http://www.giovannigaggia.it

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