CASTELNUOVO VOMANO-ALMA SOSPESA PER L’INFORTUNIO ALL’ARBITRO SULLO 0-0

CASTELNUOVO VOMANO-ALMA JUVENTUS FANO sospesa sullo 0-0 per infortunio dell’arbitro

CASTELNUOVO VOMANO (4-2-3-1): Greis; Cangemi, Casimirri, Terrenzio, Sanseverino; Marianeschi, Alfieri; D’Egidio, Lor. Emili, Ragni; Ripa. A disp. Natale, Pulsoni, Leo. Emili, Corticchia, Orlando, Petronelli, Foglia, Camara, Modugno. All.: Di Fabio.

ALMA JUVENTUS FANO (4-2-3-1): Tzafestas; Gualtieri, Vavassori, Delli Carri, Del Rosso; Antezza, Likaxhiu; Tortori, Casolla, Esposito; Broso. A disp.: Cusimano, Pierpaoli, Mainardi, Martignetti, Zanolla, Zanni, Fontana, Serges, Mané. All.: Gioffrè.

ARBITRO: Fantozzi di Civitavecchia.

NOTE: ammonito Tortori; spettatori 150 circa, di cui una trentina fanesi.

E’ durato appena 11’ l’esordio in trasferta in campionato dell’Alma, che a Pineto, dove il  Castelnuovo Vomano disputa provvisoriamente le proprie partite interne in attesa della sistemazione del suo stadio, dovrà riprendere il duello odierno dal momento della sospensione definitiva determinata dall’infortunio muscolare capitato al direttore di gara. Il signor Fantozzi della sezione di Civitavecchia si è improvvisamente fermato mentre seguiva un’azione all’altezza del centrocampo, avendo avvertito una forte e dolorosa fitta ad un polpaccio. Lo staff sanitario abruzzese lo ha soccorso massaggiandogli la parte interessata, ma il tentativo effettuato di lì ad un paio di minuti  di accennare una corsetta ed il successivo intervento del medico sociale fanese dott. Sanchioni e del massaggiatore Profili hanno indotto l’arbitro a gettare la spugna interrompendo la contesa sul punteggio di 0-0.  Il suo duplice fischio si è così trasformato in triplice, con rinvio del match a data da destinarsi. Questo perché in D, diversamente dalla Lega Pro, non è contemplata la figura del quarto uomo, che lo avrebbe potuto sostituire per condurre a conclusione il confronto. Fino all’inusuale episodio la compagine di mister Gioffrè era apparsa più spigliata dei temibili avversari, obbligando il portiere neroverde Greis ad una affannosa respinta al 6’ con una punizione di Esposito da posizione piuttosto invitante. Rispetto al 2-2 dell’esordio con la Vastese il Fano non poteva contare sul capitano Gigli, con ogni probabilità fuori causa per almeno due turni per lo stiramento al collaterale mediale del ginocchio destro rimediato giovedì nel galoppo in famiglia. Nel cuore della retroguardia con Delli Carri agiva pertanto Vavassori, stavolta disponibile e subito titolare come anche il mediano Antezza dopo aver scontato la squalifica a loro carico ereditata dalla scorsa annata. Prima chiamata pure per Mané, che avrebbe potuto trovare spazio a match in corso. La testa adesso è al prossimo appuntamento, in calendario domenica prossima al “Mancini” contro il Castelfidardo. La giovane formazione fidardense, guidata dall’ex centrocampista dell’Alma Manoni, oggi ha perso 1-0 tra le mura amiche ad opera della sorprendente matricola Porto d’Ascoli dopo aver espugnato col risultato di 2-1 la tana del Vastogirardi.

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