Centri estivi, condiviso il procedimento amministrativo con i gestori privati. Da domani disponibile la modulistica per consentire l’apertura il 15 giugno

Ieri 5 giugno si è svolto l’ultimo e definitivo incontro tra Servizi Sociali ed Educativi del Comune di Fano e circa 25 gestori privati dei centri estivi operanti nel territorio comunale per condividere il procedimento amministrativo da attivare presso il SUAP attraverso la redazione di apposita modulistica concordata con gli Ambiti sociali e l’Area Vasta 1, che sarà resa disponibile sul portale SUAP già a partire da sabato 6 giugno 2020. Infatti i servizi e le attività, come previsto dal DPCM 17.05.2020 Allegato B, necessitano di apposita autorizzazione da parte di Comune e Autorità sanitaria.

Si prevede che questo percorso possa consentire ai gestori privati di poter ottenere l’autorizzazione in tempi compatibili con la data del 15 giugno già indicata dal DPCM 17.05.2020.

Per quanto riguarda invece le sette strutture che ospiteranno i centri estivi comunali, l’avvio delle attività è previsto per il 22 giugno per i centri curati dai Servizi Sociali (per cui non è prevista l’iscrizione) e per il 29 giugno per i centri curati dai Servizi Educativi (per questi ultimi, riservati alla fascia dell’infanzia 3/6 anni, è infatti prevista una fase d’iscrizione che partirà da lunedì 8 giugno e di cui sarà data debita informazione).

La Coordinatrice Roberta Galdenzi evidenzia l’estrema attenzione posta da ASUR AV1 e Ambiti territoriali della Provincia agli aspetti della sicurezza, da realizzarsi attraverso la formazione specifica degli operatori, delle procedure di triage giornaliero all’accoglienza e all’utilizzo dei DPI da parte di operatori e bambini. Non è ancora tempo di abbassare la guardia, l’attenzione deve essere massima da parte di tutti, Istituzioni e privati, nell’interesse dell’intera collettività rappresentata da bambini, famiglie e gestori stessi.

Nonostante le difficoltà del momento – precisa l’Assessore al Welfare di Comunità, Dimitri Tinti – grazie al percorso condiviso tra il  Comune e le realtà associative del privato sociale, abbiamo costruito un quadro di regole comuni e indicazioni utili in grado di garantire anche per quest’estate un’offerta ludico-ricreativa variegata, di qualità e il più possibile sicura. In tal senso il ruolo di coordinamento e di indirizzo svolto congiuntamente dai Servizi Educativi e dai Servizi Sociali è stato fondamentale per il lavoro portato avanti in sinergia con i gestori privati dei centri estivi, altro esempio di applicazione concreta del concetto di welfare di comunità”.

“Abbiamo superato le difficoltà normative, organizzative e finanziarie che siamo stati chiamati ad affrontare e siamo finalmente pronti a far partire attività e servizi capaci di coniugare la qualità della proposta educativa con la rigorosa applicazione delle disposizioni di sicurezza sanitaria – aggiunge l’Assessore ai Servizi Educativi, Samuele Mascarin – Servizi che manterranno invariate, rispetto agli anni scorsi, sia le tariffe sia la capacità di accoglienza: un impegno enorme per il Comune di Fano, ma necessario sia per dare una risposta al bisogno di socialità delle bambine e dei bambini sia per sostenere le famiglie in questo momento di crisi”

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