Comunicato stampa a nome dei residenti zona piazza Marcolini

Noi residenti della zona attigua a piazza Marcolini, appresa la notizia del nuovo progetto che riguarda il piazzale, siamo molto rammaricati che per l’ennesima volta non siamo stati minimamente interpellati. Nelle precedenti settimane abbiamo assistito alla convocazione dei vari portatori di interesse: commercianti e associazioni disabili, attendevamo di essere a nostra volta convocati come si impegnarono a fare il Sindaco Seri e l’Assessora Tonelli quando la scorsa estate, in seguito alle nostre proteste, insieme ai tecnici che si sono occupati del progetto, ci convocarono per illustrarci le nuove vesti del piazzale e per cercare insieme soluzioni adatte anche alle nostre esigenze (poter parcheggiare ragionevolmente vicino alle nostre abitazioni); in quell’occasione ci rassicurarono che saremmo stati coinvolti nei vari step del progetto ma oggi appuriamo che, purtroppo, tale promessa non è stata mantenuta. Siamo alla terza stesura del progetto, a noi è stata presentata solo la prima versione e non ci è stato comunicato assolutamente nulla in merito alle varie idee che abbiamo presentato per trovare una soluzione al nostro problema: aumentano gli spazi di convivialità ma diminuiscono i parcheggi, anzi, spariscono, senza offrire alternative di spostamento o per la sosta dei veicoli. Come più volte espresso non siamo contrari in assoluto alla pedonalizzazione del centro storico (che in linea di principio è auspicabile) ma occorre tener conto delle esigenze anche dei residenti che, come ogni altro cittadino fanese, hanno bisogno di spostarsi e di rientrare a casa, di portare la spesa, di scaricare neonati, bambini e passeggini. Non ci è stata offerta nessuna alternativa valida ai 50 posti auto che spariranno, se non una quindicina di posteggi in via Mura San Gallo (stalli di cui già usufruiamo). Ripetiamo anche che siamo consapevoli che il suolo pubblico non è nostro, come non è dei tanti altri cittadini che usufruiscono del suolo pubblico attiguo alle proprie abitazioni per posteggiare le proprie auto, anche in quartieri periferici. Esprimiamo un’esigenza che la vita di oggi porta con sé e desideriamo che possa essere presa in considerazione insieme alla volontà di offrire spazi di incontro affinché non ci si ritrovi con le piazze piene e le abitazioni del centro storico vuote. Non è un capriccio, non è il desiderio di parcheggiare sotto casa a farci protestare ma l’esigenza di parcheggiare l’auto ragionevolmente vicino a casa, come tutti, perché tra noi c’è chi lavora fuori città (e molte zone del territorio circostante non sono collegate adeguatamente dai mezzi pubblici), chi ha bambini piccoli che non può scaricare a casa mentre cerca il parcheggio chissà dove, anziani che faticano a deambulare. Speravamo in questi mesi che la Giunta avrebbe pensato a valide soluzioni anche per noi e attendevamo che ce le presentasse, purtroppo tale speranza è stata delusa ma non vogliamo perdere la speranza che l’Amministrazione possa stabilire con noi un dialogo vero, non di circostanza, al fine di farsi carico anche delle nostre esigenze, concretamente, non solo a parole.

Comitato Piazza Marcolini

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