CURA DEL VERDE PUBBLICO, POTATI OLTRE 400 ALBERI

Il presidente Reginelli (nella foto): «Rispondiamo alle esigenze dei cittadini»

Cinque squadre di operai stanno potando gli alberi nei diversi quartieri di Fano. Da quando Aset spa ha assunto la gestione del verde pubblico in città, a partire dal primo gennaio scorso, è già stato completato il lavoro lungo le vie don Bosco, Cairoli, Castelfidardo, da Fabriano, 11 Febbraio, 27 Agosto, Donatello, Alberti (lato A) e Alighieri, per un totale di circa 400 piante. Altre potature sono in corso lungo le vie don Gentili, Sauro (lato monte), Monte Grappa, Buozzi, Rimembranze (tratto del Carnevale in entrambi i casi) e Vittorio Veneto, dove il cantiere si concentrerà anche nei prossimi giorni. In aggiunta, una ventina di interventi puntuali per situazioni di pericolo o di interferenza con abitazioni private.

«Questi sono i risultati raggiunti da Aset spa – argomenta il presidente della società, Paolo Reginelli – in un mese e mezzo dall’avvio di un servizio del tutto nuovo per gli uffici. Una bella sfida, dunque, considerando l’attenzione che i cittadini pongono alla cura del verde pubblico. Non si può fare tutto e subito, questo è evidente, però mi pare che la partenza del nuovo servizio sia stata subito positiva. Il livello di operatività è destinato a innalzarsi ulteriormente a partire da aprile e maggio, quando la società per i servizi assumerà due squadre di operai interni, una annuale e l’altra stagionale».

Il software gestionale messo a punto da Aset spa poggia su un sistema informativo territoriale, che permette di visualizzare come siano distribuiti gli interventi sulle diverse zone della città, ottimizzando di conseguenza le strategie. La società per i servizi si occupa di 399 aree verdi, quindi parchi, aiuole, rotatorie e giardini degli edifici scolastici per un totale di quasi 50 ettari e mezzo. Un patrimonio di circa 14.000 alberi, entro la metà di marzo si conta di averne potati 800 lungo una quarantina di vie. «Si è cercato di distribuire lo sforzo in modo equanime su tutti i quartieri, pur con una comprensibile priorità alle zone turistiche come centro storico, Lido e Sassonia», afferma il presidente Reginelli, aggiungendo che l’ulteriore criterio di priorità è stato la presenza di viali alberati.

«Abbiamo fatto la scelta giusta – sostiene l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Cristian Fanesi – affidando ad Aset spa la gestione del verde pubblico e aumentando le risorse destinate in precedenza al servizio, con l’obiettivo di migliorarlo ancora. Trovo inoltre significativo il fatto che Aset spa abbia posto molta attenzione agli alberi più alti, impostando interventi che permettano di valutarne lo stato di salute. Un dato decisivo, quando si ragiona di sicurezza in caso di eventi meteo di particolare intensità».

La stagione delle potature verticali si conclude dunque a metà marzo nel rispetto della ripresa vegetativa e della nidificazione. Nei mesi successivi, fino a novembre, inizieranno le cosiddette potature orizzontali. Una definizione che tra le altre cose comprende gli sfalci dell’erba, i tagli di siepi e arbusti, la preparazione delle aiuole, l’innaffiamento, la pulizia dei cigli stradali all’interno della cosiddetta Green Zone. Un’area di 153 ettari che interessa 204 tra vie e strade, in un perimetro costituito da centro storico, Lido, Sassonia e pista ciclabile tra Pesaro e Fano.

«Sono molto contento – conclude il sindaco Massimo Seri – di come Aset spa interpreti questo nuovo servizio, ho molta fiducia nelle sue capacità operative e sono sicuro che il colpo d’occhio offerto da Fano sarà ancora migliore già a partire dalla prossima Pasqua, quando la nostra città accoglierà come si deve le prime avanguardie turistiche della stagione estiva 2019».

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