EMOZIONI INTENSE PER “NON VEDO L’ORA”

Non li ha potuti vedere, però Luca Lepri li ha sentiti eccome. I quasi 230 ritrovatisi al Ristorante da Fiore, dove lui presentava il proprio racconto, gli hanno infatti trasmesso tanto calore ed emozioni forti. Al di là della vicinanza dimostratagli da parenti, amici e conoscenti che non si sono voluti perdere questo appuntamento, è stato palpabile anche l’apprezzamento per il contenuto del volumetto realizzato col suo amico fraterno nonché ghostwriter Massimiliano Barbadoro. “Non vedo l’ora”, così si chiama, si legge quasi tutto d’un fiato suscitando sentimenti contrastanti. Fa venire un groppone alla gola, pensando alla drammaticità di quanto questo quarantottenne fanese sta vivendo, ed al contempo strappa sorrisi, per i simpatici aneddoti nei quali ci si imbatte. Sullo sfondo emerge l’incredibile spirito di Luca, divenuto cieco da due anni a causa di un melanoma cutaneo ma illuminato nel suo difficile cammino (che si spera culmini col recupero della vista da un occhio) dal suo carattere brillante e dagli affetti che ha saputo da sempre coltivare. Un atteggiamento che ha colpito anche il Consiglio d’Amministrazione della BCC di Fano ed il direttore artistico e founder di Stark Paolo Buroni, che senza esitazioni hanno deciso di finanziargli le spese per la stampa. “Non vedo l’ora”, edito da Lisippo Editore e patrocinato dal Comune di Fano – Assessorato alla Cultura in virtù della accorata sponda del sindaco Massimo Seri, è peraltro ancora disponibile presso il Tabacchi di Aimone Romeo in Corso Matteotti 158 a Fano e lo si può ricevere dietro offerta in favore dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ONLUS di Pesaro e Urbino.

Potrebbero interessarti anche...