FABBRICA LETTERARIA

Secondo appuntamento con “Fabbrica letteraria” venerdì 6 maggio alle 19:00 a Palazzo Montevecchio. Il primo piano dello storico palazzo ora sede del progetto di contaminazione artistica “Fabbrica Urbana” a cura di Alessandro Gobbi e Davide Nobilini, ospita dalle 19:00 il poeta napoletano Luigi Trucillo che presenterà il suo libro di versi, Birds, edito di recente per Giometti e Antonello (Macerata). Sarà presente l’editore e filosofo Gino Giometti. L’incontro è a cura della poeta Franca Mancinelli. Ingresso gratuito -via Montevecchio 57, palazzo Montevecchio, primo piano.

Birds è un testo di ecologia culturale, una mappa di poesie che mette in risalto, attraverso la figura degli uccelli, le connessioni tra la biologia e il linguaggio simbolico che ci spingono ad uscire dall’antropocentrismo. Usando le sinapsi della metamorfosi che accomunano la letteratura alla vita cellulare, esplora un nuovo racconto universale dell’ambiente teso a intercettare un bisogno reale dell’epoca in cui viviamo, la sua esigenza di un nuovo equilibrio risanante. Insomma, è un libro «integrante», che a partire da un sommovimento del sistema di attribuzione della fauna naturale di Linneo, riformula l’impulso lucreziano verso le aggregazioni multiple e le risonanze aeree che compongono l’universo. Così facendo, in un percorso che tocca cinque possibili aree ornitologiche («Segni», «Funzioni», «Cielo», «Origine», e «Il popolo migratore»), ci porta alle soglie della complessità del vivente che ci agisce, nell’infinito vortice di materie e pensiero a cui facciamo capo. (Dalla quarta di copertina del libro)

Luigi Trucillo è nato a Napoli. Ha pubblicato sette libri di poesia, con due dei quali: Lezione di tenebra (Cronopio), e Darwin (Quodlibet), ha rispettivamente vinto il premio Lorenzo Montano e il premio Napoli. È inoltre autore di due romanzi: Quello che ti dice il fuoco (Mondadori), e Io Smile (Effigie). Le sue poesie sono state tradotte in inglese, spagnolo e tedesco.

Penne da calamaio,
sciame alfabeto,
asse saldato dell’infanzia.
Andando a sud di notte
lo stormo sa
che spostando l’elemento
a capo
della V nel cielo
diminuisce la resistenza dell’aria,
il nero inchiostro.

(Luigi Trucillo, da Birds, 2022)