FANO JAZZ BY THE SEA 2023 AI BLOCCHI DI PARTENZA

La XXXI edizione di Fano Jazz By The Sea è ai blocchi di partenza: sabato 22 luglio, giornata inaugurale del Festival, la musica invaderà la città sin dalla mattina, dalle ore 11 con la street parade per il centro storico della trascinante P-Funking Band, ormai di casa a Fano e diventata emblema di Live In The City, ovvero il festival che invade di suoni tutta la città. In serata, sul Main Stage della Rocca Malatestiana, un irresistibile mix di suoni, ritmi e colori sarà anche al centro del concerto del trombonista Gianluca Petrella e della sua band Cosmic Reinassance, con il leader attorniano da Mirco Rubegni alla tromba, Riccardo Di Vinci al basso elettrico, Federico Scettri alla batteria e Simone Padovani alle percussioni. Guest la vocalist di origine nigeriana Anna Bassy.

L’inaugurazione dello Young Stage al Jazz Village (ore 19.30) sarà invece affidata al quintetto del sassofonista Antonio Ottaviano, mentre per Cosmic Journey (ore 23.00) sarà compito dei Real Timpani – Jacopo Biffi all’elettronica, Matteo Pontegavelli alla tromba e Pietro Vicentini alla batteria – accompagnare il pubblico verso la notte. Immancabile sarà poi l’appuntamento all’alba di domenica 23 (ore 5.00) all’Anfiteatro Rastatt, con il pianista Alessandro Sgobbio, uno dei più interessanti nuovi talenti del jazz italiano.

P-Funking Band

La prima giornata di Fano Jazz By The Sea 2023 sarà appunto scandita anche da Live In The City, con di nuovo in azione nel Centro Storico la P-Funking Band (ore 18.30) e concerti sparsi in ogni angolo della Città dalle ore 19.30. Questo il dettaglio delle location e dei concerti: Bastione Sangallo (Free Thinking band! e alle ore 22.00 proiezione del film di Louis Malle Ascensore per il patibolo, con le musiche di Miles Davis), Corte Malatestiana (Banda Città di Fano, ore 19.45), Tandem (Le Lune di Saturno), Caffè Centrale (Francesca Borsini – Emanuele Evangelista Duo), Piazzetta del Porto (Piero Priori Experience), Atelier 54/Curcuma Caffè (Rossini Young Quartet), Hotel Imperial a Ponte Sasso (Jazzy Soul Duo), Pino Bar (Float Music), Pizzeria Braccino (Circle Jazz Trio), Offucina (Manuale), Bardan/Degusteria/20.9 di Piazza XX Settembre (Senzavolto).

Etienn Lucarelli, Assessore allo Sviluppo Turistico, Grandi Eventi e Attività Produttive, specifica a proposito di Live In The City: «In questi ultimi anni, successivamente alla crisi pandemica, Fano Jazz By the Sea ha saputo esprimere una rinnovata vivacità e vitalità, mantenendo la propria vocazione internazionale e prestando sempre maggior attenzione al territorio. In questo contesto, il progetto Live In The City è un forte segno di condivisione di una musica che è capace di coinvolgere pubblici diversi, dagli appassionati, provenienti da tutta Italia e anche dall’estero, ai tanti turisti che frequentano Fano, che possono così fruire di una delle eccellenze musicali, culturali e, appunto, di attrattiva turistica della nostra Città».

Gianluca Petrella Cosmic Renaissance

Gianluca Petrella torna a Fano con i suoi Cosmic Renaissance per presentare il suo ultimo album “Universal Language”, che ancora una volta mescola le carte sonore e porta l’ascoltatore in luoghi inaspettati. Fuoriclasse del trombone rinomato a livello internazionale, Petrella con questo lavoro ha scavato nella memoria più remota, nei suoni ancestrali delle strade, delle epoche e degli stilemi. Un orecchio, il suo, in grado di connettere i ghetti neri, le bidonville, le township, “i bronx” di tutto il mondo ed esplorarli con i suoni curiosi della contemporaneità. I Cosmic Renaissance sono una comunità di musicisti molto coesa, della quale il leader ne va orgoglioso. Se si pensa di ascoltare solo jazz ci si sbaglia di grosso. Nella musica dei Cosmic Renaissance si colgono anche fantasmi esotici, promesse di evasione. C’è l’esaltazione della condizione umana. Un tuffo nel cuore della musica e dei suoi linguaggi più disparati. L’elettronica gioca la sua parte, e non poco, e lo spirito visionario di Sun Ra è sempre un punto di riferimento.

Appena ventenne, Antonio Ottaviano è il vincitore dell’edizione 2022 del Premio Internazionale Massimo Urbani di Camerino. Allievo del Saint Louis Music College di Roma, molisano di Venafro, in provincia di Isernia, Ottaviano si è portato a casa nell’occasione anche il Premio intestato a Paolo Piangiarelli e il premio Nuovo IMAIE. Naturale quindi che, dopo queste brillanti affermazioni gli si siano aperte diverse porte, ad iniziare da Il Jazz italiano per le terre del Sisma, la rassegna che ormai da anni si svolge a L’Aquila.

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