FANOTEATRO, stagione 2022/2023 presentata la futura stagione
Ventidue serate di spettacolo da novembre ad aprile per FANOTEATRO – stagione della Fondazione Teatro della Fortuna realizzata in collaborazione con AMAT e con il contributo del Comune di Fano, Regione Marche e del MiC – che con rinnovato entusiasmo è pronto ad accogliere al Teatro della Fortuna da novembre ad aprile un ricco cartellone declinato secondo le molteplici espressioni del mondo teatrale.
Apertura di sipario il 1 novembre con un fuori abbonamento, Pupo di zucchero. La festa dei morti di Emma Dante, indiscussa protagonista del teatro italiano di questi anni, una favola barocca di solitudine e vecchiaia per celebrare la memoria dei defunti e la pienezza della vita attraverso l’ombra delle loro esistenze passate. Liberamente tratto da Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile, lo spettacolo racconta la storia di un vecchio alle prese con i propri ricordi, intento a preparare un tradizionale pupo di zucchero per la ricorrenza dei morti. Accanto a Carmine Maringola, abile cantastorie che maneggia con cura una lingua vivida, recitano Nancy Trabona, Maria Sgro e Federica Greco, Sandro Maria Campagna, Giuseppe Lino, Stephanie Taillandier, Tiebeu Marc-Henry Brissy Ghadout, Martina Caracappa e Valter Sarzi Sartori.
Uno straordinario cast tutto al femminile composto da Valentina Acca, Verdiana Costanzo, Federica Fracassi, Federica Fresco, Ilaria Genatiempo, Lucia Lavia, Viola Marietti, Emilia Scarpati Fanetti diretto da Andrea Baracco dà vita dal 4 al 6 novembre a Otello da William Shakespeare, traduzione e drammaturgia di Letizia Russo, primo appuntamento della stagione in abbonamento. Con Otello Shakespeare ha consegnato alla letteratura occidentale uno dei suoi personaggi più archetipici, Iago, qui interpretato da Federica Fracassi che stabilirà ogni sera, attraverso un gioco scenico, chi interpreterà i ruoli di Otello e Desdemona contesi tra Lucia Lavia ed Emilia Scarpati Fanetti. La tragedia del Moro di Venezia affonda le proprie radici nella linea d’ombra su cui ognuno di noi cammina come un funambolo in cerca di equilibrio, nella speranza, ma senza la certezza, di non cadere mai.
Il compleanno, messo in scena per la prima volta il 28 aprile 1958 all’Arts Theatre di Cambridge e diretta da Peter Wood, è una delle pièce più apprezzate e rappresentate di Harold Pinter che la scrisse a soli 27 anni, influenzato dal teatro dell’assurdo di Samuel Beckett e dalla lettura del Processo di Franz Kafka, di cui lo stesso Pinter realizzò nel 1993 una sceneggiatura cinematografica. Il grande Maestro internazionale Peter Stein firma la regia di questo nuovo allestimento a Fano dal 18 al 20 novembre. In scena alcuni dei suoi attori più “fedeli” e capaci come Maddalena Crippa, Alessandro Averone e Gianluigi Fogacci, affiancati da Fernando Maraghini, Alessandro Sampaoli, Elisa Scatigno, per uno spettacolo il cui debutto è previsto per ottobre 2022.
Il Teatro della Fortuna di Fano rinnova la sua vocazione di luogo votato alla creazione artistica e ospita la residenza di riallestimento di Stanno sparando sulla nostra canzone una black story musicale di Giovanna Gra, con Veronica Pivetti, Cristian Ruiz e Brian Boccuni, ideazione scenica e regia Gra&Mramor e musiche Alessandro Nidi, in scena dal 16 al 18 dicembre. Siamo in America, nei mitici anni Venti. Anni d’oro e ruggenti. I baci e gli abbracci non sono più sconsigliati, l’epidemia di spagnola un lontano ricordo. Gli scampati corteggiano le sopravvissute. Le sopravvissute si danno alla pazza gioia e sanno che la speranza l’ultima a morire. Siamo in pieno proibizionismo, la malavita prospera e con essa un folto sottobosco di spregiudicati. Questa l’atmosfera dell’avvincente storia accompagnata dalla contemporaneità di canzoni fra le più note e trascinanti della musica pop e rock.
Un omaggio al teatro e alla sua dimensione onirica e passionale dal 13 al 15 gennaio con Nuda, spettacolo delle meraviglie per gli occhi e una gioia per il cuore, scritto e diretto da Daniele Finzi Pasca, con Melissa Vettore, Beatriz Sayad, Jess Gardolin, Micol Veglia, Francesco Lanciotti. Ispirata all’omonimo romanzo di Daniele Finzi Pasca, Nuda è uno spettacolo denso di mistero e stupore, dove profondità e abissi sono in continuo dialogo con un mondo leggero e luminoso, fatto di piani che si sovrappongono e giocano tra loro. Cinque straordinari artisti interpretano un lavoro in cui la potenza teatrale si sposa con una narrazione poetica, in assoluta armonia con il teatro fisico e la danza aerea. Un gioco acrobatico e teatrale reso possibile da un sistema di volo innovativo, insieme a un’installazione di luci interattiva intrecciata alla narrazione e un potente universo sonoro che compongono questo spettacolo magico e surreale.
Dal 3 al 5 marzo Nancy Brilli e Chiara Noschese sono le protagoniste di Manola di Margaret Mazzantini, regia di Leo Muscato, collaudato spettacolo sulle scene dei maggiori teatri italiani. Due sorelle gemelle in contrasto tra loro, come due pianeti opposti nello stesso emisfero emotivo, una maratona impudica e commovente che svela l’intimità femminile in tutte le sue scaglie, un testo sfrenato che prevede due interpreti formidabili per una “prova circense senza rete” che invoca l’umano in ogni sua singola cellula teatrale. Le due per un gioco scenico si rivolgono alla stessa terapeuta dell’occulto e svuotano il serbatoio di un amore solido come l’odio.
Paolo Genovese firma la sua prima regia teatrale portando in scena dal 24 al 26 marzo l’adattamento di Perfetti sconosciuti, una brillante commedia sull’amicizia campione d’incassi al cinema, sull’amore e sul tradimento, che porterà quattro coppie di amici (cast in via di definizione) a confrontarsi e a scoprire di essere “perfetti sconosciuti”. Durante una cena, un gruppo di amici decide di fare un gioco della verità mettendo i propri cellulari sul tavolo, condividendo tra loro messaggi e telefonate. Metteranno così a conoscenza l’un l’altro i propri segreti più profondi.
FANOTEATRO si avvia alla conclusione dal 14 al 16 aprile con un cast al femminile per la commedia Fiori d’acciaio di Robert Harling, affidata all’interpretazione di Tosca D’Aquino, Rocío Muñoz Morales, Martina Difonte e altre tre attrici in via di definizione. “Fiori d’acciaio, nella sua versione cinematografica, è uno dei romanzi di formazione – dichiara Michela Andreozzi che condivide la regia con Massimiliano Vado – della mia prima giovinezza, storie di donne, grandi figure femminili che crescono, sbagliano, si confrontano, amano, odiano, combattono e qualche volta muoiono. Fiori d’acciaio, che vidi in sala poco più che adolescente, è stato il film che più di ogni altro mi ha spiegato cosa significhi essere donne e, nonostante ciò, fare fronte comune, ovvero la famosa, leggendaria, solidarietà femminile”.
Da mercoledì 21 a domenica 25 settembre rinnovi abbonamenti con conferma turno e posto, da martedì 27 a giovedì 29 settembre rinnovi abbonamenti con possibilità di cambi turno e/o posto, da sabato 1 a mercoledì 12 ottobre nuovi abbonamenti. Vendita presso botteghino del teatro dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 19.30 (comprese le domeniche), chiuso il 26 e 30 settembre.
Informazioni: Teatro della Fortuna tel. 0721 830742, www.teatrodellafortuna.it, AMAT tel. 071 2072439, www.amatmarche.net.