Festival del Brodetto, sfida vinta tra partecipazione e sicurezza

Trenta ristoranti che hanno lavorato a pieno regime, eventi in presenza sold out, tra coking show, convegni, degustazioni e presentazioni di libri, 10 appuntamenti molto seguiti dedicati ai più piccoli e tante prenotazioni per le due uscite in barca alla scoperta del pescato locale, il tutto nel pieno rispetto delle norme di sicurezza anti-covid garantite da una macchina organizzativa che ha funzionato alla perfezione.

Questo il bilancio della XVIII edizione del Festival del Brodetto, Brodetto Fest, organizzato da Confesercenti Pesaro e Urbino con Comune di Fano, Regione Marche, Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e Camera di Commercio delle Marche che si è chiuso domenica al Lido di Fano: “Abbiamo vinto una sfida nella sfida, quella di proporre un festival di qualità, in presenza ed in totale sicurezza, in un periodo difficile come questo, nel quale molti eventi saltano o sono relegati allo spazio virtuale – spiega Pier Stefano Fiorelli, presidente Confesercenti Pesaro e Urbino– ottenendo, inoltre, pur con le limitazioni del caso, un ottimo riscontro di pubblico, in tutti gli appuntamenti in programma: dai cooking show, alle degustazioni, fino alle due uscite in barca, la novità di quest’anno, che è stata ben accolta e molto partecipata. Un ringraziamento va a tutti coloro che con noi hanno lavorato materialmente a questo successo, quest’anno per niente scontato, e a tutti gli Enti e le realtà associative che hanno collaborato, penso al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, intervenuto nell’ambito del Programma Operativo del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca e a Coldiretti che ci ha supportato nella valorizzazione dei prodotti locali. Fondamentale infine, per Confesercenti è aver registrato la soddisfazione dei ristoratori: è stato difficile nei giorni del Festival trovare un posto libero nei ristoranti del circuito. Questa per noi è sicuramente la soddisfazione più grande”.

“Non ci siamo tirati indietro nonostante il momento non fosse dei più propizi per un evento in presenza –aggiunge Giorgio Bartolini direttore Confesercenti Pesaro Urbino– ed abbiamo avuto ragione riuscendo a coniugare partecipazione e sicurezza. La valorizzazione delle risorse enogastronomiche abbinata al turismo si conferma un’accoppiata vincente che andrebbe ulteriormente rilanciata. Aver riempito i ‘ristoranti del brodetto’, anche attraverso l’ideazione di una formula che li ha messi al centro dell’evento –conclude Bartolini- è stato un grande risultato, che ci proponiamo di perseguire anche in futuro, valorizzando sempre di più il lavoro degli operatori e l’intera filiera.

Un particolare ringraziamento va a Omnia Comunicazione per la professionalità, l’impegno e l’entusiasmo, dimostrati come sempre nell’organizzazione generale della manifestazione e all’Agenzia Echò che ne ha seguito in particolare, l’ufficio stampa. Ricordiamo che dal 19 settembre al 18 ottobre il Festival si espande su tutto il territorio provinciale con il FuoriBrodetto, iniziativa che permetterà di gustare il piatto al prezzo convenzionato di 20 euro nei ristoranti aderenti”.

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