GREEN JAZZ BY THE SEA

Fano Jazz by the Sea insignito del premio “Cultura in Verde”.Venerdì 9 ottobre la consegna al Direttore Artistico del Festival Adriano Pedini.

Fano Jazz By The Sea si è aggiudicato il premio Compraverde Buygreen 2020 sezione Cultura in Verde, promosso dalla Fondazione Ecosistemi in collaborazione con il progetto LIFE Green FEST Festivals and Events through Sustainable Tenders, destinato a quelle realtà di spettacolo e cultura che si distinguono particolarmente nell’aderire a progetti di ecosostenibilità. Il premio verrà consegnato nel pomeriggio di venerdì 9 ottobre ad Adriano Pedini, Direttore Artistico di Fano Jazz By The Sea, nell’ambito della XIV edizione del Forum Compravendita Buygreen sul tema Organizzare eventi culturali a basso impatto ambientale, buone pratiche e prospettive, che si svolgerà a Roma a fine settimana. Adriano Pedini parteciperà anche in qualità di relatore al Forum, che vedrà gli interventi di importanti operatori nel campo della cultura e delle imprese green; moderatore Silvano Falocco, Presidente della Fondazione Ecosistemi.

Il premio Compraverde Buygreen sezione Cultura in Verde vuole essere un riconoscimento assegnato annualmente a quelle manifestazioni culturali che si sono contraddistinte per aver orientato la loro progettazione e realizzazione alla sostenibilità, privilegiando l’uso di beni e attrezzature a ridotto impatto ambientale, facendo ricorso a fornitori sostenibili e promuovendo pratiche di sostenibilità da parte di tutti i soggetti coinvolti.

foto Andrea Rotili

Adriano Pedini esprime la propria soddisfazione sottolineando l’importanza di un riconoscimento che premia gli sforzi di Fano Jazz By The Sea nell’abbracciare la causa dell’ecosostenibilità: «Dal 2017 Fano Jazz By The Sea è impegnato in maniera organica nel progetto per la sostenibilità dei festival jazz, che trova la sua piena attuazione nel Green Jazz Village, svolgendo un significativo ruolo di diffusione delle buone pratiche ambientali, collaborando con istituzioni e istituti di cultura a livello internazionale per la promozione di progetti musicali sostenibili di giovani artisti Italiani all’estero. Condividiamo con piacere questo premio con l’Amministrazione Comunale di Fano che da sempre sostiene convintamente il Festival, con l’Associazione I-Jazz di cui facciamo parte, con tutti gli sponsor, associazioni, Istituzioni pubbliche e private del territorio sensibili all’ecosostenibilità, che non hanno mai fatto mancare il loro sostegno in questo virtuoso percorso Green». «Questo riconoscimento arriva in un momento particolare dovuto alla situazione pandemica che sta modificando profondamente le relazioni e le attività umane», prosegue Adriano Pedini, «Fano Jazz Network, nonostante le difficoltà del periodo, ha intensificato le sue azioni sul tema della sostenibilità ambientale legato alla musica. Ne sono testimonianza tre recenti iniziative: Plant a Forest 2020, un progetto trasversale che collega la musica e l’ecologia, un tour ecologico ad emissioni CO2 zero di un gruppo di musicisti che ha percorso varie tappe in Russia utilizzando il trasporto ferroviario, e il I° convegno nazionale Jazz Takes The Greensulla sostenibilità ambientale dei festival e delle rassegne di jazz svoltosi lo scorso giugno. Infine, lacostituenda rete di cui dovrebbero far parte 10 festival jazz italiani: una inedita iniziativa promossa nell’ambito delle attività e progetti dell’Associazione I-Jazz, che vede Fano Jazz Network come capofila».

Fano Jazz By The Sea, con tutta una serie di iniziative che vanno dall’eliminazione dell’uso della plastica alla riduzione della carta per la stampa di materiali informativi e pubblicitari, dagli allestimenti creati con materiali ecocompatibili alla riduzione del consumo energetico, dalla gestione dei rifiuti alla mobilità sostenibile e alla stessa scelta delle location in cui si svolge il Festival, è diventato un esempio di come la responsabilità sociale sia entrata a far parte di un nuovo modo di intendere gli eventi culturali. Tutto nasce dalla ferma convinzione che fare musica, fare cultura, muovere persone, idee e risorse non può più prescindere dall’assumersi il compito di diffondere valori universali come il rispetto dell’ambiente, la sostenibilità, il rispetto dei diritti umani, la tolleranza, l’inclusione.

Potrebbero interessarti anche...