I FILM IN PROGRAMMAZIONE 1, 2 E 3 NOVEMBRE

L’UOMO DEL LABIRINTO

CINEMA POLITEAMA

VENERDI 16,15 – 18,40 – 21,00 SABATO 18,30 – 21,15 DOMENICA 16,15 – 18,40 – 21,00

Sono passati 15 anni da quando uno sconosciuto ha rapito Samantha Andretti mentre tornava a casa da scuola. Allora Samantha aveva solo 13 anni: ora invece è una giovane donna che, sfuggita al suo carceriere, si ritrova nell’ospedale Santa Caterina con una gamba ingessata e una flebo infilata nel braccio. Accanto a lei il dottor Green è lì per aiutarla a ricordare, dato che una droga psicotica iniettatale dal rapitore le circola ancora nel sangue, alterandole la memoria. “Questo è un gioco?”, ripete Samantha. E in effetti quella che ha inizio è una caccia al tesoro, in cui a cercare il colpevole non è solo il dottor Green ma anche Bruno Genko, un investigatore privato in procinto di morire tormentato dal senso di colpa per non aver saputo salvare Samantha all’epoca del suo rapimento. Riusciranno a trovare il cattivo
, di cui si sa solo che va in giro travestito da coniglio?

 

 

L’ETA’ GIOVANE

CINEMA POLITEAMA

VENERDI 16,15 – 18,00 – 19,40 – 21,30 SABATO 20,15 – 22,00 DOMENICA 16,15 – 18,00 – 19,40 – 21,30

Ahmed ha 13 anni ed è entrato nella spirale dell’integralismo musulmano grazie all’indottrinamento di un imam che, tra le altre cose, gli ripete che la sua insegnante di lingua araba, anch’essa musulmana, è un’apostata. Ahmed che venera un cugino martire dell’Islam, decide allora di procedere autonomamente e di passare all’azione nei suoi confronti. Considerato il clima politico-sociale italiano sul tema dell’immigrazione e della presenza dei musulmani una premessa diventa necessaria affinché il film non venga letto come un facile j’accuse ai seguaci di Maometto. Nei titoli di coda si può leggere il ringraziamento al Ministro per la gioventù e lo sport belga che si chiama Rachid Madrane. Dal nome non è difficile comprendere che si tratta di un belga di origini marocchine. Situazione che da noi solleverebbe l’indignazione di una parte consistente dell’elettorato e che nell’attualmente meno rissoso Belgio (dove non sono mancati, non dimentichiamolo, sanguinosi attentati) permette invece a quel ministro di sostenere un film che è anti-integralista ma non per questo antimusulmano.

 

 

LA FAMIGLIA ADDAMS

CINEMA POLITEAMA

VENERDI 16,15 – 18,00 SABATO 18,30 – 20,15 – 22,00 DOMENICA 16,15 – 18,00

La famiglia Addams vive infelice e contenta nella sua magione, protetta da una fitta coltre di nebbia. Almeno fino a quando una donna di nome Margaux Needler, conduttrice di un reality televisivo, non fa bonificare la palude sottostante per edificare la città color pastello di Assimilazione. A quel punto trasformare radicalmente la grigia casa Addams diventa l’obiettivo di Margaux. Proprio nei giorni in cui gli Addams ospitano sotto il loro tetto una riunione di famiglia, in occasione della Mazurka della Spada di Pugsley.

TUTTO IL MIO FOLLE AMORE

CINEMA POLITEAMA

VENERDI 19,40 – 21,15 SABATO 18,30 – 21,15 DOMENICA 16,30 – 18,40 – 21,00

Trieste. Vincent ha 16 anni e un grave disturbo della personalità, con il quale sua madre Elena si confronta da sempre. Col tempo ad aiutare Elena nell’impresa è sopraggiunto suo marito Mario, che ha imparato a voler bene a Vincent come ad un figlio e l’ha adottato legalmente. Ma quando sulla scena irrompe Willi, il padre naturale del ragazzo che ha abbandonato lui ed Elena alla notizia della gravidanza, quel poco di equilibrio che si era instaurato con un figlio gestibile a stento si rompe, e Vincent trova la via di fuga che cercava: si infila nel furgone di Willi, cantante da matrimoni e da balere soprannominato “il Modugno della Dalmazia”, ora diretto verso una tournée nei Balcani.

DOWNTOWN ABBEY

CINEMA MALATESTA

VENERDI 16,15 – 18,40 – 21,00 SABATO 18,30 – 21,15 DOMENICA 16,15 – 18,40 – 21,00

1927. Downton Abbey è l’aristocratica dimora nello Yorkshire di proprietà della famiglia Crawley, al cui comando ora sono la primogenita Mary e il cognato Tom Branson, subentrarti al conte Robert e alla sua moglie americana Cora. La grande notizia è che re George V e sua moglie Mary (i nonni dell’attuale regina Elisabetta, per intenderci) verranno in visita e soggiorneranno presso i Crawley per una cena e una nottata. Tutta Downton Abbey si mobilita per accogliere degnamente i coniugi reali, e l’austera Mary cerca di neutralizzare le due mine vaganti: Tom l’irlandese, le cui idee indipendentiste potrebbero apparire indigeste ai reali, e il maggiordomo Thomas Barrow, subentrato all’affidabile Charles Carson. Per ovviare

al secondo rischio Mary richiama Carson dalla pensione, e naturalmente Barrow risente dello schiaffo morale. Ma nessun affronto è peggiore dell’imposizione, da parte dei sovrani in visita, di sostituire all’intero gruppo di domestici di Downton Abbey lo staff della Casa reale.

 

PROFONDO

CINEMA MALATESTA

LUNEDI 4 NOVEMBRE 21,15

Leonardo è un fotoreporter cinquantenne. Un uomo molto riservato, schivo verso il prossimo e ormai disilluso nei confronti della vita a causa di una serie di duri fallimenti che lo hanno profondamente segnato in modo irreversibile. Leonardo, ora, è alla ricerca di una personale redenzione. L’uomo vuole portare a termine un ultimo e importantissimo servizio, il più importante della sua carriera e della sua esistenza. Recatosi in un piccolo paesino balneare popolato quasi esclusivamente da pescatori, Leonardo si mette alla ricerca del Diavolo Rosso, un leggendario animale marino che anima il folclore locale da tantissimi anni. L’animale, reale o no, diventa per l’uomo un’autentica ossessione nonché l’ultima possibilità di riscatto nei confronti di una vita che non è mai stata vissuta fino in fondo.

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