IL CORTILE DELL’ALCHIMIA Racconto immaginifico della vita dell’Abate Federici

Martedi 31 luglio alle ore 21.00 Filippo Tranquilli dopo i successi riscossi nell”itinerario di Vitruvio propone il “Cortile dell’alchimia” Questa racconto vede come protagonista l’Abate Domenico Federici (1633-1720), colui che lascia la biblioteca Fedrericiana ai Padri Filippini, e, dopo il passaggio di Napoleone e l’abolizione delle confraternite diventa di proprietà comunale. Il nostro protagonista ha avuto una vita avventurosa passando per Vienna, Madrid, Parigi, Roma viaggiando come fosse un contemporaneo. Definito anche Bravo (inteso come sbirro) spesso imbracciava l’archibugio. L’itinerario inizia nel cortiletto della bibllioteca Federiciana, dove Federici da alchimista tentava di trasformare il rame in oro, per poi passare all’interno della chiesa di San Pietro in Valle dove l’Abate Federici è sepolto nella cripta.