IL DERBY DI FANO VA ALLA FAVORITA VIDEX GROTTAZZOLINA, VITTORIOSA 3-1 SULLA VIGILAR VIRTUS

VIGILAR VIRTUS VOLLEY FANO-VIDEX GROTTAZZOLINA 1-3

VIGILAR VIRTUS VOLLEY FANO: Nasari 8, Bartolucci 10, Zonta 1, Gozzo 18, Ferraro 3, Stabrawa 28, Cesarini (L1), Chiapello, Galdenzi, Roberti ne, Sorcinelli ne, Carburi ne, Bernardi ne, Gori (L2) ne. All.: Pascucci-Roscini.

VIDEX GROTTAZZOLINA: Vecchi 19, Focosi 13, Giacomini 9, Mandolini 17, Cubito 16, Marchiani 2, Romiti (L1), Pison, Lanciani, Cascio ne, Perini ne, Mercuri (L2) ne. All.: Ortenzi-Minnoni.

PARZIALI: 21-25 (24’), 20-25 (26’), 30-28 (32’), 22-25 (28’).

NOTE: Vigilar bs 20, ace 4, muri 5, ricezione 66% (prf 42%), attacco 52%, errori 27. Grottazzolina bs 12, ace 5, muri 12, ricezione 73% (prf 34%), attacco 60%, errori 25.

Appuntamento con la prima vittoria in campionato ancora rimandato per la Vigilar Virtus Volley Fano, che non riescono a sovvertire i pronostici della vigilia contro una Videx Grottazzolina confermatasi davvero forte. Al Palas “Allende” i grottesi si aggiudicano per 3-1 il derby portandosi così a quota 8 in classifica nel girone Bianco di A3, mentre i fanesi per il momento si devono accontentare dell’unico punto portato a casa nella sconfitta al tie-break del turno precedente a Pavia contro la matricola Garlasco. Duello alquanto complicato nei primi due parziali per la squadra di Roberto Pascucci e Simone Roscini, che subisce la furia degli ospiti andando sotto 0-2 quasi senza colpo ferire. I fanesi hanno però il merito di non mollare, anche quando nel terzo set annullando ben quattro match-point trovano la forza di spuntarla 30-28. Sull’onda dell’entusiasmo Pawel Stabrawa e compagni se la giocano sostanzialmente alla pari anche nel quarto, ma nel finale la formazione di Massimiliano Ortenzi riesce di nuovo ad allungare sino a chiuderla definitivamente trascinata da un maiuscolo Riccardo Vecchi e da un incisivo Manuele Mandolini. Prossimo impegno per la Vigilar Virtus sabato 30 ottobre a Belluno, con inizio fissato per le 20:30.

*foto di Paolo Magnanelli

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