Il Fano Rugby tiene testa alla capolista San Benedetto cedendo alla distanza

E’ con una sconfitta per 24-7 che il Fano Rugby si appropinqua al giro di boa del campionato di C1, che ha appena consegnato agli almanacchi la prima fase della regular season. La quinta e ultima giornata di andata è coincisa col terzo stop consecutivo della squadra di Walter Colaiacomo e Franco Tonelli, stavolta obbligata ad ammainare la bandiera dalla capolista UR San Benedetto V Regio Picena dopo 70′ di contesa all’insegna dell’equilibrio. A far pendere l’ago della bilancia dalla parte dei forti rivali è stato anche un episodio penalizzante per i fanesi, ai quali in quel fatidico 30′ della ripresa sul 10-7 per gli ospiti è stata annullata una meta apparsa ai più valida. Sul capovolgimento di fronte i sambenedettesi hanno poi piazzato la loro giocata vincente, valsa l’allungo decisivo. Il contraccolpo è stato infatti notevole soprattutto a livello mentale per Gabriele Breccia e compagni, passati dal possibile sorpasso ad una situazione di svantaggio ancor più pesante. A referto per i rossoblù sono andati Marco Sanguinetti e Stefano Rossolini, rispettivamente con la realizzazione di una meta e con la relativa trasformazione. <Gli ultimi 7′ della gara contano poco – spiegano i tecnici Colaiacomo e Tonelli – Quello che ci interessa è che la squadra ha tenuto testa, anzi, ha spesso messo sotto, una formazione forte e che sicuramente lotterà fino alla fine per la serie B. Il risultato non rispecchia assolutamente i valori espressi in campo e siamo convinti che di questo passo, magari con un po’ di fortuna in più, potremmo riagganciarci al treno play-off>. Treno play-off dal quale il Fano Rugby è dovuto scendere, scivolando a quattro lunghezze dal terzo posto ed a cinque dall’accoppiata di testa composta appunto dalla UR San Benedetto V Regio Picena e dalla Er Lux Rugby Forlì 1979. I ragazzi del presidente Giorgio Brunacci hanno invece 11 punti al pari della Banca Macerata Rugby, attesa proprio domenica dalle 14:30 al “Falcone Borsellino” e battuta all’esordio 24-23.

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