“Il Natale che non ti aspetti”: un turbinio di eventi riempirà di atmosfera 18 borghi di Pesaro, Urbino e Fano. Le date dell’evento diffuso in programma dal 23 novembre 2019 al 6 gennaio 2020 nella provincia
Torna dal 23 novembre 2019 fino all’Epifania 2020, per sette settimane, “Il Natale che non ti aspetti” l’evento diffuso più affascinante del centro Italia coordinato dal Comitato Unpli di Pesaro e Urbino insieme alle pro loco e promosso in collaborazione con Regione Marche e Provincia di Pesaro e Urbino. A dare il via alle iniziative, sabato 23 novembre saranno sei, imperdibili, appuntamenti.
La 16^ edizione di Candele a Candelara (23, 24, 30 novembre e 1, 7, 8, 14, 15 dicembre), proporrà per 8 giorni, mercatini natalizi, presepi, spettacoli, il Villaggio e l’Officina di Babbo Natale, artisti di strada, gastronomia della tradizione e gli attesi spegnimenti programmati dell’energia elettrica che, per due volte al giorno (17:30-18:30), lasceranno il borgo illuminato dalla sola luce delle fiammelle di cera.
Nello stesso weekend inaugurerà (ore 15.30) anche È Natale a Mombaroccio (23, 24, 30 novembre e 1, 7, 8 dicembre), e le sue 37 casette in legno allestite lungo le viuzze del borgo a comporre il mercatino con l’artigianato artistico. I visitatori potranno visitare il Chiostro dei Sapori, con le sue tipicità enogastronomiche, e la nuova Pasticceria di Babbo Natale (dalle 14) alle prese con la creazione di un inedito dolce che i commercianti del paese esporranno. A far da cornice, la nevicata artificiale che scenderà, tre volte al giorno, accompagnando la sfilata del presepe vivente fino alla capanna della Natività.
A pochi chilometri di distanza il borgo medievale di Gradara attenderà i visitatori con i mercatini dedicati all’artigianato made in Italy, assaggi di prodotti gastronomici tipici e laboratori artigianali per adulti e bambini, mostre, musica e golose proposte per la merenda nell’ambito de “Il Castello di Natale” (fino al 6 gennaio).
Da non perdere, sempre dal 23 novembre, Nel Castello di Babbo Natale. L’unico mercatino che si svolge al coperto ai piedi dell’Appennino è ambientato nel borgo medievale di pietra calcarea di Frontone e regalerà (il 23 e 24 novembre, l’1, 8 e 15 dicembre) una suggestione unica. L’illuminazione del castello affacciato sui 1701m del Monte Catria sarà capace di rapire gli sguardi di grandi e piccini. Novità 2019: l’inaugurazione in notturna, con accensione delle luminarie alle 17:30. Alle 18 Babbo Natale si insedierà con i suoi folletti in quella che sarà la sua accogliente dimora per quattro domeniche.
La “new entry” Orciano di Pesaro attenderà il pubblico che sceglierà di partecipare ai “Mercatini di Santa Caterina” nel fine settimana del 23 e 24 novembre. Piazza Garibaldi e corso Matteotti ospiteranno artigiani e hobbisti per un mercatino contornato da allestimenti a tema, spettacoli e attività per grandi e bambini.
La scenografica inaugurazione di “Natale in Centro – Pesaro nel Cuore” (ore 18, piazza del Popolo) darà il via ai mercatini di artigianato artistico e natalizio, alle animazioni per i piccoli, ai canti e alla divertente pista di pattinaggio in piazza del Popolo (fino al 6 gennaio).
“Il Natale che non ti aspetti” proseguirà, da domenica 1° dicembre, con “Il Natale Più” di Fano che inaugurerà i suoi eventi alle 18 con l’accensione dell’albero in piazza XX Settembre. Previsti mercatini, lo spazio dedicato alle creazioni di sabbia (piazza Amiani), la “Via dei ciliegi e dei bambini” (via Garibaldi), presentazioni di libri e visite guidate al suggestivo presepe permanente di San Marco, costruito nelle cantine settecentesche di Palazzo Fabbri e composto da quasi 50 diorami con più di 500 statue a movimenti meccanizzati.
Gli eventi de “Il Natale che non ti aspetti” si arricchiranno, dal weekend del 7 e 8 dicembre, con numerose iniziative.
Sarà un “Magico Natale” a Fossombrone (fino al 6 gennaio), l’antica Forum Sempronii regalerà occasioni di shopping da non lasciarsi sfuggire, la magia dell’Ufficio Postale di Babbo Natale e una nevicata “garantita” per tutte le festività.
La splendida Urbino tornerà a rapire il pubblico con “Natale a Urbino” (7-8 e 14-15 dicembre) e con la 19esima edizione de “Le Vie dei Presepi” (fino al 6 gennaio) un’occasione per conoscere la città rinascimentale e curiosare tra vie, palazzi e vicoli alla ricerca di decine di natività artistiche.
Sarà un “Natale da Vivere” a Fermignano (fino al 6 gennaio), da non perdere il 14 e 15 dicembre il suo “Festival del Panettone” durante il quale i bambini potranno entrare in un panettone gigante dal diametro di 3 metri e un’altezza di 4.
Dal 7 dicembre aprirà le porte il “Christmas Palace” di Mercatello sul Metauro, in programma il 7-8-12-14-15-21-22 dicembre, luminarie, musica, prodotti tipici, laboratori e attività per bambini e le ricette gustose proposte dalla goliardica Academia del Padlot.
A Mondolfo i visitatori potranno poi vivere “Il Natale più bello nel borgo più bello” e assistere, tra l’altro, anche alla curiosa “Biroccini Xmas Race”, competizione allegorica e goliardica. Il “Natale a Montecchio” di Vallefoglia proporrà invece il 7, 22 e 24 dicembre mercatini, castagne e vin brulè; il 14 e 15 dicembre da non perdere l’esibizione canora dei 500 bambini delle elementari della città.
Tornerà poi il gustoso appuntamento con la “CioccoVisciola” di Pergola che accoglierà i presenti con mercatini, artisti, idee regalo e prodotti tipici dalle 10 alle 21 del 7 e 8 dicembre. L’alimento più amato dai bambini sarà protagonista anche a Mondavio che il 15 dicembre si trasformerà in una “CioccoRocca” ospitando golosi mercatini di cioccolateria e pasticceria, laboratori per bambini e famiglie dedicati.
Gli amanti dei prodotti tipici dovranno poi far tappa, il 14, 15 e 22 dicembre a “Il Natale del Gusto” di Cagli, quelli della musica a il “Natale InCanto” con le voci dei bambini che delizieranno i visitatori con canti e melodie, il 14 e 15 dicembre, a Sant’Ippolito.
Tra gli eventi più scenografici de “Il Natale che non ti aspetti” c’è inoltre il presepe vivente che animerà Paravento di Cagli, il 29 dicembre per “Le terre del Catria vivono il Presepe”: dalle 17 alle 19:30, 130 figuranti saranno impegnati in 30 scene che animeranno una suggestiva Betlemme di 2000 anni fa ricca di accampamenti e animali.
Il calendario de “Il Natale che non ti aspetti” si concluderà con la Festa Nazionale della Befana di Urbania (dal 4 al 6 gennaio 2020) e le centinaia di calze cucite a mano pronte a colorare le viuzze del borgo, le decine di aiutanti della vecchina, la calza da record lunga oltre 50 metri e la spettacolare discesa della Befana che planerà con la sua scopa in un volo acrobatico di 36 metri.