IN MESSICO SI CELEBRA ANCHE FANO PER I 500 ANNI DEL CARNEVALE DI VERACRUZ

L’arco d’Augusto, la statua del Lisippo, la Dea Fortuna, la maschera del Vulòn. Sono i simboli di Fano (visibili nelle due immagini a corredo) che faranno bella mostra di sé nel carro che sfilerà al Carnevale di Veracruz in Messico, che per celebrare i 500 anni della manifestazione carnevalesca più antica d’America ha voluto dedicare un’opera anche a quello considerato probabilmente il più longevo d’Europa. Questo binomio è nato sull’onda della già esistente collaborazione tra l’Ente Carnevalesca fanese e gli organizzatori del Carnevale de L’Havana, nello specifico attraverso i contatti fra il direttore dell’evento cubano Efrain Sabas ed il direttore organizzativo di quello fanese Daniele Carboni. Da Cuba è partita l’idea di coinvolgere Fano, suggerita alla coordinatrice del Carnevale messicano Eva Carolina Morando. Uno spunto che è subito piaciuto a quest’ultima, che coordina appunto lo storico appuntamento di Veracruz. Là si sfila tutti i giorni per una settimana, in un periodo che quest’anno andrà dal 27 febbraio al 5 marzo. Il serpentone è costituito da una decina di carri, sui quali si alternano variopinti e scatenati ballerini e realizzazioni in cartapesta. Come nel nostro Carnevale c’è anche una particolare attenzione per i bambini, protagonisti di varie iniziative. Compresa l’elezione del re e della regina della manifestazione, concorso previsto pure per i più grandi. Senza dubbio una grande opportunità per la nostra città per farsi conoscere anche oltreoceano, mentre qui l’Ente Carnevalesca presieduta da Maria Flora Giammarioli si appresta a vivere la prima attesissima uscita in programma domenica.

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