La Gibam Virtus si illude e poi perde al tie-break nel big-match di Pineto

BLUEITALY PINETO-GIBAM VIRTUS FANO 3-2

BLUEITALY PINETO: Catone Porcinari 10, Bulfon 25, Di Meo 21, Evangelista 4, Hoxha 6, Cacchiarelli (L1), Fortuna, Picardo 1, Chessa 2, Ntotila, Ridolfi, Mancini, Matricardi, Palucci, Tiraboschi. All.: Pasquali.
GIBAM VIRTUS FANO: Cecato 5, Lucconi 22, Fellini 14, Graziani 13, Paoloni 9, Salgado 15, Iannelli (L1), Giorgi, Tallone, Mandoloni, Caselli, Mancinelli, Mazzanti, Pietropoli (L2). All.: Radici.
PARZIALI: 20-25 (24′), 12-25 (22′), 29-27 (37′), 25-15 (26′), 15-11 (20′).

Va avanti 2-0 nel computo dei set, si gioca in un vibrante testa a testa l’opportunità di vincere 3-0 ed alla fine cede di schianto dovendosi accontentare di tornare a casa con un solo punto in più per la sua classifica. Ecco in estrema sintesi la quinta giornata di campionato della Gibam Virtus Fano, che stava per compiere una grande impresa nello scontro al vertice di Pineto. In campo si erano infatti presentate rispettivamente la prima e la seconda della classe del girone E di serie B, l’una ad una incollatura appena dall’altra. Si stava quindi profilando l’opportunità di riscrivere le gerarchie, salendo in groppa ai pinetani. Al termine del tie-break siamo invece a parlare di una BlueItaly salita a quota 14 a +3 dalla squadra di Andrea Radici, agganciata dal San Giustino e scavalcata di una lunghezza dagli osimani de La Nef. Quella in terra abruzzese è per altro la seconda sconfitta consecutiva per i virtussini, che venivano dal 2-3 del Palas “Allende” con la M2G Group Bari. Per loro adesso un breve riposo prima di tornare in palestra martedì a preparare la prossima sfida, in agenda domenica prossima dalle 17:30 a Fano contro una Bontempi Casa Ancona vittoriosa per 3-1 sulla Vini Errico Cerignola ed attualmente a -5 da Hiosvany Salgado e compagni.

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