L’AIMA COMBATTE L’ALZHEIMER, MA HA BISOGNO DI AIUTO

Una delegazione dell’AIMA (centro operativo di Fano) si è incontrata con il Sindaco di Fano Massimo Seri per discutere sulla problematica dell’Alzheimer che in città registra oltre mille casi con conseguenze devastanti per tutta la famiglia e sopratutto per chi se ne prende cura in prima persona (caregiver). Sono stati illustrati i vari aspetti come l’importanza del centro diurno Margherita che consente ai malati di svolgere attività relazionali e ai famigliari di avere qualche ora di riposo. L’impegno di tale patologia peraltro investe tutta la giornata per cui l’obiettivo principale rimane la realizzazione di un centro residenziale per i casi non più gestibili in famiglia. Come fase intermedia sarebbe auspicabile anche una struttura di sollievo per periodi limitati in cui effetturare una turnazione per qualche giorno. Si è sottolineato inoltre che le rette al centro diurno, quando non coperte da convenzione regionale, si sono rivelate piuttosto elevate per i bilanci familiari medi. Le problematiche sono complesse e riguardano competenze diverese per cui con il Sindaco si è convenuto di convocare un tavolo di confronto con tutti i soggetti competenti in cui poter discutere ma sopratutto indirizzare un programma altrimenti frammentato.

Nella foto il vice coordinatore AIMA, il Sindaco Seri e la coordinatriceAIMA

Potrebbero interessarti anche...