L’ALMA A SORPRESA ESPUGNA LA TANA DELLA FERALPI: E’ IL PRIMO ACUTO DI TACCHINARDI

FERALPI SALÒ-ALMA JUVENTUS FANO 1-2

FERALPI SALÒ (4-3-3): De Lucia; Bergonzi, Legati, Farabegoli (31’st Giani), Brogni (42’st Hergheligiu); Guidetti (17’st D’Orazio), Carraro, Scarsella; Ceccarelli, Miracoli (31’st Petrucci), Guerra. A disp.: Liverani, Magoni, Iotti, Bacchetti, Pinardi, , Gavioli, Rizzo. All.: Pavanel (squalificato).

ALMA JUVENTUS FANO (3-5-2): Viscovo; Cason, Brero, Bruno; Ferrara (44’st Cargnelutti), Carpani, Amadio, Paolini, Valeau (18’st Monti); Nepi (35’st Sarli), Barbuti. A disp.: Meli, Sbarzella, Rodio, Flores, Scimia, Urso, Mainardi, Martella, Busini. All.: Tacchinardi.

ARBITRO: Milone di Taurianova.

RETI: 5’st Valeau (A), 23’st Ceccarelli su rigore (F), 40’st Ferrara (A).

NOTE: ammoniti Valeau, Amadio, Farabegoli, Nepi, Cason; angoli 5-4; recupero 1’+8’.

Dopo l’1-1 all’esordio con la Vis l’Alma di Tacchinardi compie l’impresa a Salò, battendo l’ambiziosa Feralpi. Il colpaccio spezza una striscia di quattro sconfitte ed altrettanti pareggi, consentendo ai granata di scavalcare l’Imolese ed agguantare al quartultimo posto il Legnago. L’ex juventino conferma il 3-5-2, mentre diversamente dal suo debutto lascia in panchina Cargnelutti e Rodio. Dentro non c’è neppure Gentile, per un polpaccio malconcio ai box assieme a Montero e Marino. In difesa stavolta c’è Brero, da quinto sinistro il recuperato Valeau e in attacco Nepi. Sulla sponda gardesiana Pavanel deve invece rinunciare ancora a Morosini e Tulli, riabbracciando Guidetti e rispolverando Ceccarelli. I salodiani, quinti e rilanciatisi coi sette punti in tre gare senza prendere gol, riescono a seminare ripetutamente panico nelle retrovie ospiti nel quarto d’ora iniziale complice anche una certa scollatura tra le file fanesi. Le prime avvisaglie sono al 7’ il tiro di Guidetti dai venti metri, alto non di molto, ed all’11’ la gran giocata di Ceccarelli, il cui cross è disinnescato da Cason. Al 12’ ecco poi la prima clamorosa occasione per Miracoli, che incredibilmente manca il bersaglio. Anche il Fano ha la sua chance al 15’, solo che Barbuti al suo bel dribbling al limite fa seguire un sinistro sballato. A stretto giro seconda colossale opportunità per i verdazzurri, divorata da Guidetti con uno scarabocchio a tu per tu con Viscovo sullo spiovente di Guerra. Col passare dei minuti l’Alma sembra però trovare la quadra, collezionando anche un paio di corner. La Feralpi si riaffaccia minacciosa al 27’ con un pallone scodellato col contagiri da Brogni, che Ceccarelli per fortuna vede sbucare all’ultimo momento, ed al 35’ con Scarsella, la cui strana parabola di testa sfiora la traversa. Adesso i granata sono comunque più in partita, rispondendo al 37’ con un fendente di Ferrara non trattenuto da De Lucia. In avvio di ripresa gardesiani subito ad un passo dall’1-0 con Scarsella, prodigiosamente neutralizzato da Viscovo. Pronta la replica di Barbuti, che col suo guizzo guadagna l’angolo sugli sviluppi del quale al 5’ Valeau al volo la inchioda sotto il sette. I padroni di casa ci impiegano un po’ per reagire, ringraziando Brero per l’avventata entrata che al 23’ regala a Ceccarelli il rigore dell’1-1. Al 25’ Nepi potrebbe rimandare in orbita i suoi, ma cicca sullo spunto di Monti. Fa pure peggio Scarsella, al 26’ su assist del solito Ceccarelli. Non sbaglia al contrario Ferrara, inzuccando al 40’ per il definitivo 2-1 imbeccato da Sarli ed esultando con dedica allo sfortunato Marino.

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