L’ALMA ESCE A TESTA ALTA DALLA PRIMA USCITA PRECAMPIONATO A GUBBIO

GUBBIO-ALMA JUVENTUS FANO 1-0

GUBBIO (4-3-1-2) Di Gennaro (1’st Meneghetti); Morelli (1’st Tazzer), Redolfi (1’st Portanova), Signorini (1’st Bonini), Semeraro (26’st Morelli); Francofonte (28’st Simeone), Bontà (26’st Ruggeri), Bulevardi; Arena (1’st Spina); Artistico (1’st Magni), Mbakogu (1’st Sarao). All.: Braglia.

ALMA JUVENTUS FANO (3-5-2) Olivieri (1’st Mariani); Mancini (1’st Brocca), Schiaroli (1’st Tomassini), Mistura (1’st Ravanelli); Serges (21’pt Pensalfini), Zanni (4’st Njang), Nappo (1’st Malshi), Capezzani (23’st Corriale), Severini (31’st Piambianchi); Broso (17’st Venarucci), Padovani (15’st Pantaleoni, 35’st Roberti). All.: Mosconi.

ARBITRO Ceccarelli di Gubbio.

RETI: 17’pt Bulevardi (G).

Perde di misura l’Alma nell’allenamento congiunto a porte chiuse del Barbetti, dove la squadra di mister Mosconi all’esordio nel proprio precampionato esce a testa alta contro il più titolato Gubbio. La categoria di differenza e le tante incognite dopo appena una settimana di ritiro facevano temere una dura lezione, ma i granata, peraltro ancora incompleti, sono riusciti a reggere l’urto lasciando intravedere una promettente organizzazione di gioco. Come ampiamente preannunciato l’ex tecnico cremisi apparecchia un 3-5-2, all’interno del quale, però, rispetto alle previsioni, il 2005 Mancini parte titolare nel ruolo di braccetto destro ed il 2003 Serges agisce da quinto destro di centrocampo. Per il resto è la formazione che ci si immaginava, con Olivieri, lo stesso Serges, Zanni e Broso unici reduci della passata stagione ed il trio di fedelissimi del nuovo allenatore fanese, ovvero Capezzani, Severini e Padovani, in campo dall’inizio. L’espertissimo timoniere eugubino Braglia, un po’ a sorpresa e complice probabilmente l’arrivo last minute del terzino destro Morelli, propone da par suo un 4-3-1-2 accantonando il 3-4-1-2 adottato nel 2-2 con la Roma Primavera e nel 3-0 sul neopromosso in C San Donato Tavarnelle. C’è subito lavoro per Olivieri, attento al 2’ su Arena. Al 4’ la risposta ospite, con l’insidioso spunto di Zanni che crea qualche apprensione alla retroguardia rossoblù. All’8’ ci prova direttamente Severini, ma il suo tiro è respinto da Redolfi. Al 17’ il Gubbio la sblocca, con Bulevardi rapace nello sfruttare l’assist di Francofonte. Nell’Alma già a metà frazione si registra poi la staffetta forzata tra Serges, messo ko da una botta alla caviglia, e Pensalfini, il 2002 prodotto del vivaio granata che nello scorso campionato fu prelevato a gennaio dal Rieti e che per il momento è a Frontone a titolo di aggregato. Al 40’ altra chiamata per Olivieri, attento sulla conclusione angolata di Francofonte. Sulla sponda opposta, a ridosso dell’intervallo, Padovani giunge appena in ritardo sul traversone di Pensalfini. Al rientro dagli spogliatoi comincia la girandola delle sostituzioni, che ringiovanisce parecchio l’undici fanese. Al 16’ della ripresa Sarao ha l’opportunità di raddoppiare, neutralizzata da un puntuale Mariani. Al 32’ è invece la traversa a negare il 2-0 a Magni, servito da Spina.

 

Potrebbero interessarti anche...