L’ALMA FA 1-1 NEL TEST CON L’ORVIETANA DAVANTI A FABRIZIO RAVANELLI

ALMA JUVENTUS FANO-ORVIETANA 1-1

ALMA JUVENTUS FANO (3-5-2): Tommasino; (1’st Bizzini); Bonacchi (12’st Ravanelli), Mistura, Brocca (12’st A. Tomassini); Niang (4’st Pensalfini, 29’st Zingaretti), Zanni (1’st Malshi), Nappo (29’st Pattaro), Capezzani (19’st Brunetti), Severini (26’st Bamba); Serges (1’st Roberti), Broso (26’st Pantaleoni). All.: Mosconi.

ORVIETANA (4-2-3-1): Patata; Omhonria (25’st Purgatori), Borgo, Sush (12’st Guinazu), Biancalana (16’st Lanzi); Ricci (1’st Proietti), Rinaldi; Carletti (1’st Guazzaroni), Nicodemo (12’st Spinelli), Bracaletti (1’st Albani); S. Tomassini. All.: Ciccone.

RETI: 47’pt Bracaletti (O), 12’st Capezzani (A).

Dopo il ko di misura col Gubbio di C e la larga vittoria sulla Victor San Marino di Eccellenza, nel suo terzo allenamento congiunto precampionato ecco arrivare un pari per l’Alma contro l’Orvietana neopromossa in D. Nel riscaldamento pregara si ferma Padovani, per un leggero risentimento muscolare che invita però a non rischiarlo. Subito dentro così Niang, in un inedito ruolo con relativo avanzamento di Serges. Indisponibili i difensori Schiaroli, Mancini e Riggioni, mentre recupera Zanni. Sulla sponda opposta c’è l’ex di turno Ricci, uno dei volti nuovi della squadra guidata per la terza annata di fila dalla vecchia conoscenza fanese Ciccone. Sugli spalti spicca la presenza di Fabrizio Ravanelli (immortalato in tribuna da Mauro Pucci), pilastro della Juventus che vinse la Champions League nel ’96, interessato nel vedere all’opera nel Fano il figlio Mattia. Interrompe la fase di studio il tiro nel traffico di Zanni, che al 19’ sullo scarico di Capezzani non inquadra lo specchio. Al 22’ buona opportunità anche per Serges, che calcia un po’ troppo debolmente. Lo stesso Serges viene innescato al 35’ dalla perfetta sponda area di Broso, sprecata dal numero 10 ciccando la sfera. A stretto giro ci prova pure Zanni con un promettente sinistro, sul quale Borgo s’immola di testa. Gli ospiti soffrono la pressione dell’Alma, ma a ridosso dell’intervallo sfruttando un rinvio errato dal fondo fanno centro col preciso fendente di Bracaletti. I granata potrebbero pareggiare al 10’ della ripresa, quando Broso sulla torre di Pensalfini non riesce a trafiggere Patata e Capezzani manca il tap-in. E’ il preludio all’1-1 di Capezzani, con una gran conclusione da fuori. I fanesi insistono: al 14’ lo spunto di Broso sulla verticalizzazione di Nappo è frustrato da Borgo, al 16’ è invece uno strepitoso intervento di Patata a negare il gol all’attaccante. Sulla caparbia iniziativa del solito Broso al 23’ Severini svirgola, poi l’accorrente Roberti spara alto. L’ultimo sussulto è l’incornata di Mistura, al 42’ sull’angolo di Zingaretti. Sabato si replica al “Mancini”, dalle ore 17 contro la Jesina.

 

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