L’ALMA FA SUO L’ANTICIPO CON LA VASTESE DI CORNACCHINI

ALMA JUVENTUS FANO-VASTESE 2-1

ALMA JUVENTUS FANO (3-5-2): Bizzini; Bonacchi, Schiaroli, Tomassini; Allegrucci, Zanni (25’st Antonioni), Urbinati, Capezzani (32’st Severini), Brunetti (35’st Roberti); Broso (32’st Cecconi), Nappello (19’st Drolè). A disp.: Giulini, Zingaretti, Carrà, Serges. All.: Mosconi.

VASTESE (4-3-1-2): Del Giudice; Frangella (7’st Tracchia), Altobelli, D’Angelo (44’st Gomes), Montebugnoli; Maiorano, Orchi (19’st Chrysovergis), Bracaglia (37’st Minchillo); Nacci; Busetto, Kyeremateng (5’st De Cerchio). A disp.: Salvati, Sansone, Martiniello, Menna. All.: Cornacchini.

ARBITRO: Tropiano di Bari.

RETI: 27’pt Schiaroli (A), 17’st Broso (A) su rigore, 32’st De Cerchio (V).

NOTE: ammoniti Busetto, Orchi, Zanni, Brunetti, Chrysovergis; corner 3-2; recupero 3’pt, 5’st; spettatori 600 circa con sparuta rappresentanza ospite.

L’Alma si rialza prontamente dalla caduta per mano del Roma City dando il primo dispiacere sulla panchina della Vastese al fanese Cornacchini, sconfitto 2-1 in uno stadio che lo ha visto protagonista sia da calciatore che da allenatore dei granata. Il successo nell’anticipo poteva essere anche più largo, se solo il subentrato Drolé fosse stato più risoluto nelle tre limpide opportunità capitategli. I tre punti sono comunque meritati e rilanciano il Fano in chiave play-off, in attesa del resto della giornata. Mister Mosconi nella circostanza deve sempre rinunciare a Padovani e non recupera nemmeno Niang, manca inoltre per squalifica Nappo. Rientra in compenso Schiaroli e c’è pure Capezzani, sfebbrato. Il grande ex Cornacchini, chiamato a portare la squadra fuori dai play-out, continua invece a lamentare le assenze di Di Nardo e Sandomenico, ma c’è Maiorano rispetto all’1-1 col Termoli del suo esordio in biancorosso. Dopo una manciata di minuti si ferma però anche il centravanti Kyeremateng, messo ko da un risentimento muscolare. L’Alma parte aggressiva ed assume il pallino delle operazioni, peccato che la frenesia gli impedisca di capitalizzare alcune promettenti situazioni. Del Giudice corre giusto un pericolo al 15’, sul tiro-cross di Nappello che Brunetti in tuffo non riesce a correggere in fondo al sacco. Non accade più nulla sino al 27’, quando sulla punizione di Nappello è Schiaroli a sbucare dal mucchio incornando la sfera a fil di montante. I vastesi rischiano di capitolare di nuovo al 32’, graziati da Brunetti. Al 39’ altro brivido sullo scarico di Zanni per Allegrucci, murato da Altobelli. Nulla lascia presagire all’occasionissima per Nacci, che al 41’ centra una clamorosa traversa sullo spunto di Montebugnoli. Chiude la frazione la sassata di Tomassini, che obbliga Del Giudice a rifugiarsi a lato. Il 2-0 arriva al 17’ della ripresa su rigore, provocato dal portiere biancorosso facendosi sfuggire la conclusione non irresistibile di Broso ed agganciando poi Nappello sulla ribattuta. Dal dischetto va Broso, che lo spiazza. I granata allentano un attimo la presa al 20’, salvati dall’intervento di Bizzini su Nacci. Al 27’ Del Giudice nega il 3-0 a Drolè, mentre De Cerchio al 32’ approfitta di una difesa passiva per accorciare. Seguono tre palle-gol per i fanesi: Schiaroli di testa sfiora la doppietta al 36’ su angolo di Severini, Drolè spreca al 39’ ed al 41’ a tu per tu con Del Giudice. Nel finale proteste ospiti per un presunto tocco di mano nell’area dell’Alma, che l’arbitro non ravvisa. Il Fano, che domenica prossima sarà di scena a Termoli, sale perciò a quota 35 agganciando provvisoriamente il quinto posto.

 

 

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