L’ALMA UFFICIALIZZA ZIGROSSI, MELI E VIGOLO

Sono Valerio Zigrossi, Gabriel Meli e Vittorio Vigolo i primi acquisti ufficializzati dall’Alma, che da oggi ha così quattordici giocatori contrattualizzati oltre ad un gruppo di una decina di giovani del vivaio da scremare a fine preparazione. I neo granata hanno subito conosciuto il nuovo presidente Enrico Fattò Offidani, salito nel ritiro di Villa del Prelato per salutare l’intera comitiva assieme al direttore sportivo Mauro Traini. Zigrossi non ha certo bisogno di presentazioni, dato che il ventiquattrenne centrale difensivo romano era tornato a Fano proprio nell’ultimo giorno del mercato di riparazione di gennaio dopo aver già militato nel club fanese nella stagione 2016-2017. Il suo più recente contratto era però scaduto il 30 giugno scorso, di conseguenza c’è stato bisogno di predisporne un altro. Marco Alessandrini lo aveva immediatamente mandato in campo schierandolo nelle tre gare che precedettero il lockdown, preferendogli invece Pasquale Di Sabatino (dal quale si attende una risposta per ratificare anche la sua permanenza) nei due vittoriosi scontri salvezza col Ravenna. Dall’adunata di lunedì Zigrossi si era comunque aggregato insieme a Vigolo, attaccante del 2000 che per il ds Mauro Traini costituisce una scommessa da fare per quanto espresso nelle giovanili del Milan prima di smarrirsi. E’ reduce da un’annata cominciata in C al Rende, con appena uno spezzone in campionato, e proseguita in D alla Virtus Ciserano Bergamo, con un ruolino di dodici presenze e due gol. Intesa raggiunta infine col portiere Gabriel Meli, un ’99 in prestito dall’Empoli. Fiorentino di Bagno a Ripoli, di padre italiano e madre cubana, prima delle pandemia aveva protetto per cinque gare la porta del Rimini approdando in Romagna a gennaio. In Lega Pro aveva militato pure l’anno prima, titolare sino a marzo alla Pistoiese. Come Vigolo è stato nel giro delle giovanili azzurre. Il prossimo dovrebbe essere il centrocampista ’99 Luca Scimia, con l’Alma dal giorno del raduno ed anche da luglio 2018 a gennaio 2019 nell’ambito dell’alleanza col Pescara. A questo punto, in quota under sembrerebbe mancare all’appello due o tre esterni di difesa ed una punta. Per il terzino destro si sta valutando il ritorno del ’98 Niccolò Tofanari dall’Ascoli, società dalla quale si aspettano riscontri per proseguire la collaborazione su base biennale siglata l’estate scorsa. Vanno intanto avanti anche le trattative per alzare il livello di esperienza della squadra, ed in tal senso il club granata parrebbe orientato ad arruolare ancora un paio di centrali difensivi (uno potrebbe appunto essere Di Sabatino) ed un centravanti che faccia da spalla al bomber Riccardo Barbuti. Per la difesa un nome buono è quello di Daniele Marino, trentaduenne della Virtus Francavilla, mentre per l’attacco ci sono flebilissime speranze di convincere Enrico Baldini a proseguire la sua avventura a Fano nonostante ieri sia passato a trovare i vecchi compagni a Villa del Prelato.

 

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