L’ALMA VINCE UNA GARA SURREALE MA PIANGE PER LA SCOMPARSA DEL BOMBER TIBERI

ALMA JUVENTUS FANO-AURORA ALTO CASERTANO 3-2

ALMA JUVENTUS FANO (4-2-3-1): Olivieri; Tomassini (37’pt Trillò), Vavassori, Karkalis, Del Rosso (17’st Serges); Scoppa, Likaxhiu; Varriale, Zanni (11’st Tzafestas), Tortori (41’st Manè); Casolla. A disp. Zanolla, Palazzo, Ricci, Czornomaz, Pantaleoni. All.: Catalano.

AURORA ALTO CASERTANO (3-5-1-1): Cusimano; De Carlo, Mancino, Monteleone; Di Stasio, Finetti (21’st Balsamo), Illuminato, Amabile (41’st D’Orta), Mema; Maydana (47’st Valentino); Romeo (17’st Megaro). A disp.: Vitiello, Bottiglieri, Longobardo, Jara, De Iorio. All.: Mancino.

ARBITRO: Di Mario di Ciampino.

RETI: 15’pt Romeo (AA), 47’pt Illuminato (AA), 16’st Tortori (AL), 36’st autorete Mancino (AL), 39’st Casolla su rigore (AL).

NOTE: espulso al 9’st Olivieri (A); ammoniti Amabile, Mema, Varriale, Karkalis; corner 4-9; recupero 2’pt e 4’st; spettatori 300 circa.

Ha dell’incredibile la vittoria dell’Alma contro il già virtualmente retrocesso Aurora Alto Casertano, che al Mancini si fa rimontare dal 2-0 al 2-3 dopo aver sfiorato il 3-0 ed essersi ritrovato in superiorità numerica. Il secondo successo consecutivo dei granata, inguardabili fino alla rocambolesca rimonta, tiene vive le speranze nella salvezza diretta a sette turni dal termine. A quattro giorni dal blitz di Tolentino ed alla terza gara in una settimana nessun turnover per mister Catalano, che, privo dell’acciaccato Herrera, avvicenda giusto lo squalificato Broso col pienamente recuperato Casolla. Il giocatore-allenatore biancorosso Mancino, reduce dalla prima affermazione stagionale, affida invece la porta all’ex fanese Cusimano. Ospiti subito vicini al vantaggio con Maydana, che da distanza ravvicinata conclude addosso ad Olivieri sul tocco di Romeo. Nitida anche la palla-gol che all’8’ sul preciso rilancio di Tomassini capita a Casolla, la cui conclusione è contenuta a fatica da Cusimano. A sbloccarla sono però i campani, al 15’ col radente di Romeo che sorprende Olivieri. La botta è tremenda, tanto che al 24’ ci vuole un prodigio di Olivieri per sventare il tuffo di testa di Maydana. Il portiere dell’Alma rischia poi la frittata al 26’ sul tiro da fuori di Finetti, mentre Cusimano al 33’ è da applausi sulla fiondata di Casolla. Al 46’ si supera pure Olivieri, che vola per deviare la sventola di Mema. E’ insomma legittimo il raddoppio dell’Aurora, al 47’ col guizzo in mischia di Illuminato sugli sviluppi di un angolo. I biancorossi mancano il 3-0 al 4’, con Monteleone che da corner centra la traversa e Illuminato che sbaglia il tap-in. A complicare la vita ai suoi ci pensa al 9’ Olivieri, che cade nella provocazione di Finetti. In 10 i granata accorciano le distanze con Tortori, in discesa travolgente al 16’. Al 27’ c’è lavoro anche per Tzafestas, che neutralizza con qualche apprensione l’incornata di De Carlo. A stretto giro di posta clamoroso errore sottomisura di Varriale, sul corner di Scoppa. Sul ribaltamento di fronte lo stesso Scoppa, di mestiere, disturba un promettente contropiede di Megaro agevolando l’uscita di Tzafestas. Al 36’ Varriale si riscatta, propiziando l’autorete di Mancino. Il Fano ci crede, ed è premiato al 38’ col rigore che Casolla si procura facendosi atterrare da Cusimano sulla sciabolata di Vavassori e che trasforma. Nel post-match si apprende purtroppo della prematura scomparsa a soli 49 anni di Giovanni Tiberi, indimenticato bomber dell’Alma ’96-’97.

 

 

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