L’Alto Adriatico nel Novecento. Storia e memorie del confine orientale d’Italia , 8 febbraio 202 alle 18

“Le esperienze dolorose sofferte dalle popolazioni di queste terre non si dimenticano. Proprio perGiorno del ricordo_2022 questa ragione il tempo presente e l’avvenire chiamano al senso di responsabilità e a compiere una scelta tra fare di quelle sofferenze patite da una parte e dall’altra l’unico oggetto dei nostri pensieri coltivando i sentimenti di rancore, oppure al contrario farne patrimonio comune nel ricordo e nel rispetto, sviluppando collaborazione, amicizia, condivisione del futuro” 

Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica (13 luglio 2020, Basovizza)

Martedì 8 febbraio, alle ore 18.00, si terrà una conferenza dal titolo “L’Alto Adriatico nel Novecento. Storia e memorie del confine orientale d’Italia” in occasione del “Giorno del Ricordo”, organizzato dal Comune di Fano e dalla Presidenza del Consiglio comunale di Fano.

L’appuntamento, che vede convocato il Consiglio comunale di Fano, intende essere l’occasione per riprendere e analizzare una pagina tragica di storia nazionale ed europea, partendo dalla relazione del Prof. Federico Carlo Simonelli, Storico e collaboratore della Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani” e della Società di Studi Fiumani. 

L’incontro prevederà, in apertura, anche i saluti di Massimo Seri (Sindaco del Comune di Fano), Carla Cecchetelli (Presidente del Consiglio comunale) e Samuele Mascarin (Assessore ai Servizi Educativi, alle Biblioteche e alla Memoria). Coordinerà Marco Labbate (ViceDirettore ISCOP).

“Un momento di approfondimento – sottolinea Samuele Mascarin, Assessore ai Servizi Educativi, alle Biblioteche e alla Memoria –  e riflessione di grande valore civile, nel rispetto del dettato della Legge 92/2004 che ha istituito il“Giorno del Ricordo” e in piena sintonia con l’auspicio espresso dal Presidente della Repubblica che queste pagine di storia diventino sempre più patrimonio comune, in Italia come in Europa, in nome dei valori di libertà, democrazia e pace”. 

“Per costruire una memoria autentica collettiva e ampia – afferma la presidente del Consiglio Comunale Carla Cecchetelli – è necessario riconoscere e condannare questo terribile fatto che ha impresso una ferita così profonda alla nostra storia.Grazie al ‘ricordo’ si deve fare in modo che ciò che è avvenuto non riaccada più”.

L’incontro verrà trasmesso in diretta sulla pagina Youtube del Sistema Bibliotecario di Fano.

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