LO SPORTING AMP DEI MARCANTOGNINI E PALAZZI SI FERMA AL GIRONE DI FERRO IN CHAMPIONS LEAGUE

Si è confermato girone di ferro quello toccato in Champions League allo Sporting Amp Football Club, che coi fanesi Paolo Marcantognini, Paolo Palazzi e Lorenzo Marcantognini rispettivamente alla presidenza, alla guida tecnica ed in campo non è riuscito a superare il durissimo scoglio che dava accesso alle semifinali di Cracovia. I gialloblù capitanati dal montelabbatese Luigi Magi hanno iniziato l’affascinante avventura in terra polacca pareggiando 0-0 coi campioni di Francia dell’OL Jouy Le Moutier, facendo un pieno di rimpianti per le occasioni da gol non concretizzate. Hanno poi perso 4-1 con gli inglesi del Manchester City, ma il risultato è alquanto bugiardo perché sul pesante passivo grava un evidente errore arbitrale nell’azione del raddoppio avversario oltre che le tante opportunità da rete nuovamente fallite. Dopodiché c’era poco da aspettarsi al cospetto dei favoritissimi turchi dell’Etimesgut Municipality Amputee Sport Club, che hanno ribadito la propria forza vincendo 10-1 dopo aver già strapazzato per 7-1 il Manchester City e per 7-0 l’OL Jouy Le Moutier. Resta più che un pizzico di rammarico nel clan dello Sporting Amp Football Club perché si poteva fare meglio dell’ultimo posto nel proprio gruppo in coabitazione coi transalpini, però per “Lollo” e compagni rimane l’importante esperienza vissuta ed il desiderio di tornare a trionfare in campionato in Italia (classifica provvisoria Vicenza 10 punti, Sporting Amp Football Club* 7, Roma 3, Levante C. Pegliese* 0; *una partita in meno) per riprovarci in Europa l’anno prossimo puntando ad un fattibile passaggio alle sfide ad eliminazione diretta per le prima quattro posizioni assolute. Per la cronaca, ecco i duelli che determineranno le due finaliste: Wisla Krakow Amp Football-Manchester City ed Etimesgut Amputee Sport Club-Flamencos Amputados Sur.

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