LOLLO SESTO CON L’ITALIA IN UN EUROPEO CHE REGALA AGLI AZZURRI IL PASS PER IL MONDIALE

Si è chiusa con un sesto posto l’avventura continentale di Lorenzo “Lollo” Marcantognini con la nazionale italiana di calcio amputati, tornata da Cracovia con la consapevolezza di aver davvero sfiorato una storica qualificazione in semifinale nella combattutissima sfida dei quarti con l’ambiziosa Russia. La posizione ottenuta all’Europeo è valsa comunque il pass per il prossimo Mondiale che si svolgerà nel 2022 in Turchia. Il non ancora diciannovenne centrocampista fanese della Nuova Montelabbate e dell’Italia a dispetto del recente infortunio è stato tra i protagonisti della spedizione azzurra, che ha visto la selezione del CT Renzo Vergnani concludere il girone eliminatorio immediatamente dietro agli imbattibili campioni turchi grazie al 2-0 sulla Georgia. Sul cammino di “Lollo” e compagni si è poi materializzata appunto la squadra russa, che ha sofferto per avere ragione di un avversario che alla lunga ha pagato maggiormente il campo pesante per la pioggia incessante abdicando però solamente a ridosso del termine dei tempi regolamentari per uno sfortunato autogol di Emanuele Padoan ed una rete proprio allo scadere subita su punizione. La successiva affermazione per 3-1 ai supplementari sull’Irlanda nel tabellone dei perdenti ha quindi regalato alla nostra nazionale il biglietto iridato, dopodiché nella finalina 5^-6^ la stanchezza accumulata si è fatta sentire ed è così arrivato il ko per 4-0 con la più fisica Inghilterra. <Finisce con un sesto posto questo campionato europeo che ci permette di qualificarci automaticamente ai prossimi mondiali che si terranno nel 2022 – commenta Marcantognini, che ha condiviso questa intensa esperienza col capitano montelabbatese Luigi Magi –  Torniamo a casa felici per la qualificazione, ma anche con un po’ di amarezza per quella che poteva essere un impresa se fossimo riusciti a entrare fra le prime quattro dopo quella strepitosa partita contro i fenomeni della Russia, ma il calcio è così e pensare al passato non serve a nulla. Grazie a tutti per averci seguito e tifato in questo percorso, abbiamo dato il massimo e questo è solamente un punto di partenza per i prossimi obbiettivi>.