“L’Ucraina ci chiama”: il Comune di Fano mette in campo una linea per veicolare gli aiuti

“L’Ucraina ci chiama”. E’ stato costituto questo pomeriggio il tavolo per definire linee operative condivise al fine di veicolare gli aiuti e il sostegno nei confronti del popolo ucraino. A farne parte sono il Comune di Fano, l’Assessorato al Welfare di Comunità, la Diocesi di Fano, l’Associazione San Paterniano ODV, la Croce Rossa Italia sede di Fano e l’Associazione C.B. Club Mattei Volontariato di Protezione Civile di Fano.

Presente il sindaco Seri che ha condotto i lavori. Da domani 2 marzo l’Ufficio di Promozione Sociale del Comune di Fano (0721-887483 oppure 0721-887485) potrà fornire le prime informazioni a tutti coloro che vorranno aiutare il popolo ucraino svolgendo il ruolo di cerniera affinché vengano diffuse informazioni puntuali e chiare.

Per quanto riguarda il ricongiungimento familiare, come ‘canale’ per consentire l’accoglienza in Italia di chi sta vivendo i rischi della guerra, ci si potrà rivolgere alla Croce Rossa Italia sede di Fano all’indirizzo mail fano@cri.it Per chi volesse ospitare un ucraino nel territorio fanese dovrà “segnalare”, entro 48 ore dall’arrivo del cittadino Ucraino , la presenza dell’ospite al Commissariato di Fano utilizzando apposita modulistica reperibile all’UPS.

Per coloro che volessero aiutare la popolazione ucraina mediante somme in denaro potrà effettuarlo mediante i canali attivati dalla Caritas Nazionale, Da domani, nella sede della Croce Rossa Italiana di Fano in Via Gozzi 10/b, è attiva la raccolta dei medicinali. A chi aderirà si chiede di dare priorità all’acquisto o al conferimento di antinfiammatori, antibiotici, agenti per l’emostasi, garze, bende, sistemi per flebo, siringhe, disinfettanti, omogeneizzati UHT, pannolini per neonati, prodotti sanitari per l’infanzia (no abiti, no cibo). Si ricorda che per avere informazioni è possibile rivolgersi all’UPS di Fano allo 0721-887483 oppure 0721-887485 o inviando una mail a “ups.ats6@comune.fano.pu.it. Domani si terrà in Prefettura una apposita riunione circa le ulteriori azioni da intraprendere.

“Ringrazio – dice Seri – tutti coloro che parteciperanno alla grande macchina della solidarietà. Ringrazio chi vorrà donare. Mi sento di dire che, mai come oggi, servono l’aiuto e il sostegno di tutti. Fano risponde presente e tende la mano al popolo ucraino che ha bisogno di noi”.

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