MALCOLM STRACHAN – ABOUT TIME

Il trombettista scozzese Malcolm Strachan pubblica il suo primo album da solista intitolato “About Time”.

Malcolm Strachan è membro fondatore di una delle band inglesi più conosciute delle scena funk e jazz-funk internazionale, The Haggis Horns, oltre ad essere uno dei musicisti più produttivi del Regno Unito. In una carriera professionale ventennale, ha lavorato e fatto tournée con artisti del calibro di Mark Ronson, Amy Winehouse, Corinne Bailey Rae, Jamiroquai, Martha Reeves & The Vandellas, Jesse Glynne, The Craig Charles Fantasy Funk Band, Black Honey, The New Mastersounds e Lou Donaldson, leggendario sassofonista jazz della Blue Note Records. Ed finalmente Malcolm ora pubblica il suo primo album da solista intitolato “About Time” su Haggis Records, tornando alle sue originarie radici musicali jazz.

“About Time” è una raccolta di composizioni originali, tutte scritte e arrangiate da Malcolm e che traggono ispirazione dal classico stile acustico del modern jazz, caratterizzato dai grandi dischi degli anni ‘60 e ‘70 per la leggendaria etichetta Blue Note Records. In tutto l’album sono però presenti delle piacevoli varianti. Dall’incisivo sound Latin alle bellissime ballate, dal groove soul-jazz alle sonorità da colonna sonora, tutti i suoni si intrecciano alla perfezione grazie all’esperto team di musicisti.

Nel disco troviamo Malcolm alla tromba/flicorno, i suoi compagni della band Haggis Horns George Cooper (piano) e Erroll Rollins (batteria), oltre a Courtny Tomas al contrabbasso. Tra gli ospiti ci sono Atholl Ransome al sassofono tenore (The Haggis Horns), Rob Mitchell al sassofono baritono (The Abstract Orchestra) e Danny Barley al trombone. Gli archi sono offerti da Richard Curran, mentre alle percussioni c’è uno dei migliori turnisti d’Europa, Karl Vanden Bossche (Incognito / Robert Palmer / Joss Stone / The Gorillaz / Sade / Blur – lui e Malcolm si sono conosciuti mentre erano in tournée con Mark Ronson).

L’amore per il jazz di Malcolm proviene dai suoi genitori. All’età di 7 anni suo padre, un musicista jazz, gli regalò una tromba. Da allora, il jazz è diventato la sua passione. Ha poi ampliato la sua educazione musicale grazie a insegnanti di musica, orchestre giovanili e scuole estive di jazz, ma soprattutto grazie alla collezione di dischi di suo padre che includeva i dischi di Art Blakey e Dizzy Gillespie, da cui imparò l’improvvisazione. A 18 anni si iscrisse al Leeds College Of Music e si immerse nella vibrante scena acid jazz, funk e soul della città. Il suo debutto discografico risale al 1999 con i The New Mastersounds. Sebbene il jazz fosse la sua passione, si dedicò a sonorità funk, soul e pop. Fino ad adesso.

Il jazz è tornato. L’attesa è finita. “About Time” di Malcolm Strachan ne è la testimonianza. 

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