MArCHESTORIE fa tappa a Gradara dal 15 al 17 settembre

Miti e leggende del Medioevo e del Rinascimento rivivono tra le antiche mura

In arrivo un ricco weekend di eventi: alla Rocca demaniale un viaggio immersivo tra passato e presente con “Non ti scordar di me”

Raccontare le Marche attraverso i suoi borghi, i suoi sapori, la sua vicenda millenaria ma soprattutto le sue storie. Farlo attraverso una “festa”, che duri intere settimane e che coinvolga tutto il territorio marchigiano, dal mare alle montagne; conoscere antichi abitati arroccati, fortezze medievali, città meravigliose e chiese dal fascino misterioso. E’ questo lo spirito alla base di “MArCHESTORIE Racconti & tradizioni dai borghi in festa”, la rassegna itinerante sostenuta dalla Regione Marche, gestita e promossa da Fondazione Marche Cultura e AMAT – Associazione Marchigiana Attività Teatrali. Non poteva mancare una tappa a Gradara, il cui centro storico con il suo fascino antico e le mura medioevali è uno scrigno che custodisce da sempre miti, leggende e storie che meritano di essere tramandate.

Appuntamento dunque da venerdì 15 a domenica 17 settembre con un programma ricchissimo e tutto da scoprire, organizzato in collaborazione con Comune di Gradara e Gradara Innova. Riflettori puntati anzitutto sulla Rocca demaniale, che ospiterà “Non ti scordar di me”, un percorso immersivo tra passato e presente con un narratore che accompagnerà il pubblico annodando attraverso la narrazione personaggi ed episodi legati alla lunga storia di Gradara. Nelle sale più significative dell’antica dimora malatestiana attori in abito storico daranno voce e corpo ai protagonisti del passato, al loro immaginario letterario, il tutto scandito da un accompagnamento musicale. “Non ti scordar di me” si svolgerà il 15 e 16 settembre alle ore 20.00 e 22.00 e il 17 settembre alle ore 20.00 e 21.00 (Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili – prenotazione consigliata).

La tua bocca è vino novello” è invece il titolo della degustazione poetica – tra vino novello, miele e storie d’amore medioevali e rinascimentali – che il 16 settembre alle 19 animerà il Giardino Segreto in piazza Alberta Porta Natale. Spazio anche ai più piccoli con l’avventura formato famiglia “Alla corte di Re Artù: l’avventura di un cavaliere” (il 15-16-17 settembre alle ore 18.30 presso la Rocca demaniale, ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, prenotazione consigliata). Il 15 settembre alle 21.00 la musica sarà protagonista alla Rocca demaniale: gli allievi e i docenti del Conservatorio di Vicenza portano in scena i matrigali di Gesualdo da Venosa, composizioni vocali e polifoniche a base profana. Il 16 settembre alle 16.30 l’Associazione Il puzzle organizza alla Rocca demaniale un incontro con Francesco Cannadoro, autore del volume “Come i bambini sotto il lenzuolo”: una storia che mette in luce la complessità dell’amore genitoriale in relazione alla disabilità di un figlio (ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, prenotazione consigliata).

Sempre il 16 settembre, ma alle 21.00 sul palco della Rocca demaniale, sarà portato in scena “Stormi di voci/ migrazioni dell’anima“, progetto musicale a cura Arianna Lanci (ideazione, field recording, voce, testi, clavisimbalum, loop station), Emiliano Battistini (field recording, editing audio, live electronics). Il 17 settembre alle 17.30 la Rocca demaniale accoglierà “CILE. Un reportage a fumetti dal Sud America” – in collaborazione con ANPI e frutto del lavoro di Elena Basso e Mabel Morri – mentre alle 18.45 sarà presentato il volume di Donato Antonio Telesca “Borgologia. Spopolamento e riviviscenza dei borghi italiani” dedicato allo studio di piccoli centri come Villeneuve (AO), Novilara (PU) e Sant’Ilario (PZ).

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, la prenotazione è consigliata.

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