MUSICALITÀ IMPECCABILE E COMPOSIZIONI ISPIRATE NEL NUOVO ALBUM DI YORK

The Vintage Funk Vol. 1 è il secondo album da solista del polistrumentista e compositore tedesco YORK.

Un lavoro hip, ballabile e groovy con 13 brani immersi nel suono impeccabile del funk anni ’70. Sebbene lo stile jazz di YORK sia immediatamente riconoscibile, i brani risvegliano ricordi del “Godfather of Funk” James Brown oltre a ricordare disco-funk nello stile di Maze, Sister Sledge o Chic.

York ha “ftto di necessità virtù” durante il periodo di lockdown dedicandosi esclusivamente alla musica. Il suo nuovo album esce solo dopo sei mesi dalla pubblicazione del suo acclamato debutto da solista The Soul Jazz Experience Vol. 1. Ancora più notevole in questo album è che, dopo le collaborazioni con Randy Crawford, Phil Collins, Mousse T., Jazzkantine, Bahama Soul Club e Spice, York non si limita a suonare flauto e sassofono ma anche strumenti come Fender Rhodes, Wurlitzer, Hohner Clavinet, B3 Organ e, di recente acquisizione, il basso elettrico.

photo: Uli Schuster

Nell’apertura dell’album “Ain’t No Love”, la cantante Josephine Nightingale parla della situazione nelle grandi città anonime. Olvi Dean dall’Inghilterra e il rapper Liv dagli Stati Uniti evocano un funky disco feeling in “I’m Not Ready To Go Home”, in cui YORK si impegna in una battaglia tra il suo flauto e il rapper Liv, alimentato dalla “chitarra James Brown” di R.T. King.

“Boogie, Boogie, Boogie” è un groove funky con cui Pete Simpson corteggia e tenta di conquistare una ragazza. “Funky 12” ha uno stile blues delle forti vibrazioni funky. Se ci fosse un film per questa canzone, potrebbe essere ambientato in un club alla moda in Francia dove Yves Saint Laurent e Brigitte Bardot si incontrano sulla pista da ballo.

“Big Love For ‘C'” ha un approccio più tranquillo: i delicati toni del flauto di YORK sono in primo piano e conferiscono al brano il suo fascino molto speciale. “I Don’t Care” vede una riunione con Catherine Nightingale, che chiarisce con profonda intensità quanto sia importante nella vita andare per la propria strada.

Trova supporto nei fantastici rap dell’americano Pablo. La ballabile “Feel The Groove” con la voce serrata di Selena Evan è disponibile anche in forma abbreviata come versione radiofonica. “Fine Crime” è una ballata struggente.

“Mr. Woofer” presenta un’anima midtempo cool. In “No Masterplan”, Pete Simpson affronta il fatto che non si può e non si deve pianificare sempre tutto nella vita. “Walk At Night In SFO” riporta alla mente i ricordi: il brano avrebbe potuto essere utilizzato come colonna sonora per una serie poliziesca americana degli anni ’70.

“Move Ya Body”, proprio come suggerisce il titolo è un altro ballabile in cui il rapper statunitense Pablo ha molto da dire. L’album si conclude con la ballata “Joy” con la voce accattivante della cantante britannica Olvi Dean.

The Vintage Funk Vol. 1, pubblicato dall’etichetta Upper Level Records, è un viaggio a ritroso nelle piste da ballo più funky degli anni ’70, con una musicalità impeccabile e composizioni ispirate.

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