PARI A RETI BIANCHE A JESI PER UN’ALMA CANTIERE APERTO
JESINA-ALMA JUVENTUS FANO 0-0
JESINA (4-2-3-1): Pistola (15’st Sansaro); Grillo (20’st Mazzarini), Lucarini, T. Capomaggio, Donkor (1’st Dentice, 43’st Ottaviani); Giovannini (30’st Re), Zagaglia (25’st Machedon); De Stefano (14’st Nazzarelli), Pesaresi (22’st Ciavarella), Marcucci (1’st P. Capomaggio); Cordella (13’st Trudo). All.: Strappini.
ALMA JUVENTUS FANO (3-5-2): Olivieri; Mancini, Tomassini (25’st Milani), Riggioni; Pensalfini, Zingaretti (1’st Zanni), Urbinati (17’st Antonioni), Malshi (1’st Pierfederici), Roberti (30’st Paszynski); Tenkorang, Serges (42’st Saponaro). All.: Scorsini.
Va in archivio con un pari sostanzialmente giusto a dispetto della categoria di differenza l’allenamento congiunto tra la Jesina ed un’Alma ad onor del vero ancora in modalità cantiere aperto, disputato nell’accogliente impianto del centro sportivo Cardinaletti. Abbastanza scarna la cronaca di un galoppo condizionato anche dal caldo oltre che dai carichi di allenamento di questa fase della preparazione estiva, coi biancorossi più spigliati nel primo tempo ed i granata maggiormente propositivi nel secondo. Per entrambe le squadre c’è sicuramente tanto da lavorare in vista dei rispettivi esordi negli impegni ufficiali, ovvero quelli in Coppa del 3 settembre l’una con la K-Sport Montecchio Gallo e l’altra con la Vigor Senigallia ed in campionato del 10. Il tecnico leoncello Strappini come nel test perso 2-1 col Marina è privo dell’infortunato portiere Moscatelli, mentre stavolta può schierare da esterno destro offensivo l’ex Sangiustese De Stefano. Sul fronte opposto mister Scorsini cambia diversi elementi dell’undici iniziale rispetto alla vittoriosa uscita della scorsa settimana ad Urbino, anche perché nel frattempo il gruppo a sua disposizione si è allargato con alcuni innesti over. Da segnalare in particolare la presenza tra i pali di Olivieri, stante il forfait dell’acciaccato Tommasino. Nella formazione titolare ci sono inoltre gli ultimi arrivati Tomassini, Urbinati e Tenkorang. Si accomodano invece in panchina Milani e Pierfederici, che verranno vagliati in questi giorni, e l’altro cavallo di ritorno Zanni. Sempre ai margini del gruppo Allegrucci, Brunetti e Padovani, ai box per motivi differenti. Al 13’ fanesi subito minacciosi col colpo di testa di Riggioni, che disturbato da Pesaresi sulla punizione affilata di Zingaretti si spegne largo non di molto dalla porta di Pistola. Si procede comunque sul binario dell’equilibrio, coi padroni di casa che si lasciano preferire sul piano della fluidità della manovra. Solo al 26’ gli jesini trovano però il modo di rendersi pericolosi, con una doppia occasione: Olivieri è reattivo sulla conclusione di Cordella, Riggioni evita quindi la capitolazione sul tentativo di tap-in di De Stefano. Bisogna poi attendere il 45’ per registrare un ulteriore sussulto, col sinistro ad incrociare di prima intenzione di Malshi che da posizione davvero interessante lambisce il montante sull’invitante assist di Zingaretti. Si riparte con pochi avvicendamenti nei due schieramenti, così da poter mettere dei minuti in più nelle gambe a qualcuno. Al 12’ della ripresa si rifà avanti l’Alma su palla inattiva con l’incornata di Tomassini, alta di un soffio sull’angolo di Pierfederici. Al 27’ ha una ghiotta opportunità anche Tenkorang, che da solo nel cuore dell’area avversaria non riesce a sfruttare l’illuminante spiovente di Serges. E’ l’ultima situazione degna di nota dell’amichevole, che non regala altre emozioni nel segmento finale caratterizzato da una girandola di sostituzioni. Per i granata il precampionato proseguirà con le sgambature di mercoledì a Sant’Orso con la locale compagine di Promozione e sabato prossimo alla Trave con la Primavera 3 del Gubbio, intanto domani si tornerà in campo per una seduta di allenamento. Parallelamente non si ferma neppure l’opera di ricostruzione della rosa, che dovrebbe essere puntellata con un portiere affidabile under o over e con un giocatore di comprovata affidabilità per reparto: centrale difensivo, centrocampista e centravanti. Per la mediana resta da capire la posizione del ventiquattrenne spagnolo Gonzalez, che per il momento non è stato tesserato essendoci dei dubbi sulla sua tenuta fisica per via della pubalgia.
