PER L’ALMA CON LA SAMB FINALE DA INCUBO E SI AGGRAVA LA CRISI DI RISULTATI

ALMA JUVENTUS FANO-SAMB 1-2

ALMA JUVENTUS FANO (3-5-2): Bizzini; Bonacchi, Schiaroli, Mancini (42’st Mistura); Serges (19’st Allegrucci), Zanni, Nappo, Capezzani (19’st Niang), Severini; Broso (29’st Cecconi), Drolè (29’st Brunetti). A disp.: Tommasino, Tomassini, Zingaretti, Malshi. All.: Mosconi.

SAMB (4-3-3): Guerrieri; Mauthe, Conson, Agostinone, Boti (30’st Viscardi); Feliz, Proia (41’st Acunzo), Angiulli; Marras (30’st Umile), Cardella, Vita. A disp.: Corci, Murati, Zaffagnini, Emili, Luccarini, Tassi. All.: Alfonsi.

ARBITRO: Gasperotti di Rovereto.

RETI:. 30’pt Drolé (A), 38’pt Proia (S), 47’st Vita (A).

NOTE: espulso al 43’st Nappo (A) per doppia ammonizione; ammoniti Feliz, Conson, Broso, Zanni, Angiulli, Vita; corner 3-1; recupero 0’pt, 3’st; spettatori 1000 circa, di cui 300 ospiti.

La Samb si aggiudica sul filo di lana un delicatissimo derby dando seguito alla vittoria sul Termoli coincisa col ritorno in panchina di mister Alfonsi, mentre l’Alma subisce una sconfitta beffarda accentuando la propria pericolosa crisi di risultati. Per la squadra di Mosconi è infatti il terzo ko nelle ultime quattro giornate senza successi, indubbiamente il più immeritato. In classifica i granata sono ora a -1 dai playoff e +3 dai playout, sempre davanti ai rossoblù sebbene di una sola lunghezza. All’appello mancano un ex per parte: il solito Padovani tra i fanesi e Lulli nelle file sambenedettesi. L’altro assente fra i padroni di casa è il 2002 Pensalfini, indisponibile per infortunio come pure sulla sponda opposta gli esperti Migliorini e Chinellato. All’11’ l’Alma prova a sorprendere la Samb con lo schema su punizione dettato da Nappo innescando Severini, il cui tiro è però facile preda dell’attento Guerrieri. Al 30’ l’estremo equilibro è spezzato dal break di Capezzani per Drolé, che di testa elude l’uscita di Guerrieri e con un guizzo dalla linea di fondo insacca nella porta incustodita. I granata insistono ed al 33’, sull’angolo di Capezzani, Zanni in scivolata non trova la correzione in rete dopo la sponda di Schiaroli. Al 38’ i rossoblù impattano con Proia, altra vecchia conoscenza fanese, lesto a sfruttare in mischia la spizzata di Conson sugli sviluppi del cross di Marras. Al 13’ della ripresa Mauthe rischia grosso nella costruzione dal basso, per sua fortuna Conson ci mette una pezza precedendo Drolé. Su quest’ultimo la retroguardia sambenedettese si salva in extremis anche al 25’, quando l’ivoriano resiste pure ad una carica. Pronta la replica, con Bonacchi costretto agli straordinari per rintuzzare Vita. Al 38’ Brunetti si fa minacciosamente luce in area ospite, peccato che ritardi la conclusione venendo così chiuso. Al 39’ nuovo brivido per Guerrieri sull’incornata di Nappo, appena larga sul corner di Zanni. Al 40’, all’altro capo del campo, Vita è invece egoista ignorando due compagni liberi. Al 43’ il fischietto di Rovereto si dimentica evidentemente della magnanimità avuta qualche minuto prima con Agostinone (autore di una plateale strattonata ai danni di Niang) ed è assai meno clemente con Nappo, al quale sventola il secondo giallo con eccesso di zelo. In 11 contro 10 ed in pieno recupero la Samb piazza il colpo del ko, con Vita cinico nel finalizzare un’azione originata da un rimpallo che favorisce Viscardi su Allegrucci. Per l’Alma è un’altra dura botta da assorbire, ma domenica prossima a Montegiorgio bisognerà necessariamente tornare a fare punti per evitare di essere ulteriormente risucchiati dalle sabbie mobili della classifica.

 

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