PRESENTATO “GANDIA-FANO – DIARIO DI UN LUNGO VIAGGIO”, UN BEL LIBRO REGALO DI NATALE SULLA STORIA DEL GEMELLAGGIO

Un regalo di Natale per se stesso e per quanti, nel corso di un trentennio, hanno contribuito a realizzare il suo sogno e ad avvicinare due città che hanno scoperto di avere stringenti affinità. Questo è “Gandia-Fano – Diario di un lungo viaggio”, il libro presentato stamattina alla stampa presso la Sala della Concordia. Lo ha scritto Mauro Tallevi, per raccontare la genesi del gemellaggio siglato tra il 2019 ed il 2020 dal nostro sindaco Massimo Seri e dalla prima cittadina spagnola Diana Morant Ripoll. Tallevi, fanese di nascita e parigino prima e gandiense poi d’adozione, nella stesura della sua opera si è avvalso della consulenza del giornalista Silvano Clappis e del supporto dell’Associazione Amici Senza Frontiere. Il presidente di quest’ultima, Massimiliano Barbadoro, è stato pure promotore assieme allo stesso Tallevi del patto Fano-Gandia. Le 280 pagine in formato A4 di questo piacevolissimo volume sono arricchite dalle interviste ai tanti personaggi che hanno creato i presupposti per il gemellaggio con scambi in ambito culturale, sportivo, musicale ed enogastronomico, oltre a centinaia di foto a colori degli eventi ed articoli sull’argomento pubblicati su carta ed online. Un capitolo è dedicato ai giovani, con degli spunti che potrebbero tornare loro utili in questo difficile momento. Simpatica e coinvolgente la scelta narrativa, con Tallevi che accompagna una persona (che potrebbe essere un uomo come una donna) in giro per Fano ed alla sua scoperta raccontandole nell’arco di una giornata come si è arrivati al solenne atto delle firme di Seri e della Morant Ripoll. Utilizzando anche il dialetto fanese, in onore delle nostre radici e in linea col consolidato uso della lingua valenciana a Gandia ed in tutta la Comunità Valenciana oltre allo spagnolo castigliano. Particolarmente interessanti i riferimenti storici, essendo state le due città unite all’alba del XVI secolo sotto le insegne della famiglia Borgia. Cesare e Juan, figli del Papa Alessandro VI, durante il papato del padre furono rispettivamente governatore di Fano col titolo di Vicario Perpetuo e duca di Gandia. Il Valentino, così fu soprannominato Cesare ispiratore del “Principe” di Niccolò Machiavelli, fu tra l’altro colui che portò nel nostro territorio il grande Leonardo Da Vinci (suo architetto militare). Fano e Gandia hanno visto gemellarsi anche due delle loro eccellenze: Fideuà e Brodetto, che vantano entrambe un festival internazionale; Fallas (Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dell’UNESCO) e Carnevale. “Gandia-Fano – Diario di un lungo viaggio” è in vendita al Mondadori Bookstore, in piazza XX Settembre (per ulteriori informazioni contattare direttamente Mauro Tallevi via mail: maurotallevi@outlook.com).

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