U N I V E R S O  M A N G A con PAOLA SCROLAVEZZA

 INGRESSO LIBERO E APERTO A TUTTI
Venerdì 24 Marzo alle ore 17.30
Fano, Chiesa di Santa Maria del Gonfalone
Spigolature sul manga: i classici nelle culture pop, dal Genji monogatari alla Divina Commedia
Con
Paola Scrolavezza
Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Il crescente sviluppo delle reti e delle tecnologie di comunicazione web gioca oggi un ruolo fondamentale nella diffusione e nella penetrazione della cultura pop giapponese nell’esperienza quotidiana delle nuove generazioni italiane: prodotti culturali quali manga, anime, videogames, serie TV hanno visto negli ultimi anni una crescente popolarità. In particolare il manga si caratterizza fin dalle origini per la varietà, configurandosi come una sorta di macro-contenitore che, sulla base di criteri stilistici o del target, comprende – solo per citare alcuni esempi – strisce sui quotidiani, graphic novel pubblicati in volume o serializzati sulle riviste specializzate, fumetti per bambini, il manga erotico, lo shōjo manga o fumetto per ragazze, lo yaoi. Nell’incontro che qui si propone ci soffermeremo su un particolare filone, capace di intercettare l’interesse di un pubblico ampio per età e formazione, quello che vede la trasposizione di grandi classici della letteratura globale, dalla Storia di Genji alla Commedia di Dante. Un filone che annovera al proprio interno opere che sono considerate ormai delle pietre miliari del manga, e che ci offre lo spunto per una più ampia riflessione sul ruolo delle culture pop nel mondo contemporaneo e sul rapporto del Giappone con la propria tradizione culturale e con l’altro.
PAOLA SCROLAVEZZA
Paola Scrolavezza, professoressa ordinaria, insegna Cultura e Letteratura Giapponese presso il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Si occupa di letteratura e cultura del Giappone moderno e contemporaneo, e i suoi studi si sono concentrati in particolare sulla letteratura femminile e sulla letteratura di genere, noir e light novel, nonché sulle intersezioni fra cinema, letteratura e spazio urbano. Recentemente i suoi interessi di ricerca si sono ampliati ai processi culturali dall’avvento della modernità in Giappone al contemporaneo e, avvalendosi in primis degli approcci critici emersi nell’ambito degli studi culturali e postcoloniali, si è occupata delle trasformazioni e della circolazione della narrativa nell’epoca dei nuovi media e della costruzione di immaginari transnazionali nel contesto della globalizzazione, nell’ambito del dibattito odierno su global fiction e letteratura mondiale. Autrice di numerose pubblicazioni a carattere critico e saggistico, ha inoltre tradotto in italiano Yoshiya Nobuko, Enchi Fumiko, Ogawa Yoko, Higashino Keigo, Ekuni Kaori e Hayashi Fumiko.
Fra le sue pubblicazioni recenti figurano Inciso nel corpo: il gusto del ricordo e dell’oblio nelle parole di Chorus of Mushrooms di Hiromi Goto («BIBLIOMANIE», 2021, 52); Menus for the Soul: Changing Food Landscapes in Contemporary Japan (in Italy-Japan. Dialogues on Food, Venezia, Edizioni Ca’ Foscari, 2021); Dall’orrore del reale all’incubo della distopia: gli inferni di Dante in Giappone tra romanzi e manga («LETTURE CLASSENSI», 2020, 48); “Italians do it Better”: da don Matteo a Montalbano, il fascino discreto del noir all’italiana alla conquista del “Sol Levante” («CINERGIE», 2020, 18); Manga as a Teaching Tool for Enhancing Learning and Understanding of Japanese Classical Literature (in Manga!: Visual-Pop Culture in ARTS Education, Viseu, InSEA Publications, 2020); Yoshiya Nobuko, Storie di fiori (curatela e traduzione dal giapponese, Roma, Atmosphere Libri, 2020.

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