UNA COLLEZIONE DI SCATTI ISPIRATA AI PRIMI ANNI ’80

Professione Reporter è il nuovo disco del musicista e compositore di base in Danimarca Alex Puddu che in questo concept album canta interamente in italiano per raccontare la storia di un fotoreporter che segue una ricca vedova in giro per il mondo fino a rimanere invischiato in loschi affari.

È passato meno di un anno da quando l’artista musicale Alex Puddu, nato in Italia ma residente in Danimarca, ha pubblicato il suo ultimo album Deliria, un’allettante miscela di disco erotica, groove soul ed elettronica ispirata alla musica pop italiana della fine degli anni ’70/inizio anni ’80, che ha ottenuto un’ampia diffusione radiofonica in tutto il mondo, tra cui BBC 6, NTS, KCRW e la stazione nazionale spagnola Radio 3, solo per citarne alcune.

ph Doralba Picerno – Model Rossana Morra

Ma non è passato molto tempo da quando l’instancabile Puddu è tornato a Roma per una nuova avventura musicale, dirigendosi direttamente al Sound Work Shop, lo studio di registrazione del leggendario compositore italiano Piero Umiliani, dove ha registrato le 10 nuove tracce che sono incluse nella sua ultima opera musicale, Professione Reporter, un altro album disco-pop funky e soul ‘adult oriented’ interamente cantato da lui stesso in italiano.

Professione Reporter racconta la storia di un fotoreporter che viaggia per il mondo seguendo e pedinando ricche donne recentemente rimaste vedove i cui mariti sono morti in circostanze misteriose. Attratto dal loro fascino e dalla loro ricchezza, il nostro protagonista si trasforma in un gigolò, diventando un amante devoto di queste ricche sugar mamas e uno schiavo della dolce vita, arrivando a diventare complice dei loro piani criminali per assicurarsi l’eredità dei loro mariti morti.

Il lato A dell’album si apre con la titletrack “Professione Reporter”, un lussuoso numero boogie/jazz-funk che costruisce in un classico groove anni ’80 di Alex Puddu, con voci soavi che evocano il classico cult di Enzo Carella “Riflessione Finale”, preparando la scena per il tipo di atmosfera intima e voyeuristica che accompagnerà l’intero album.

Siamo immediatamente trasportati dall’altra parte del mondo con “Un’ Estate A Rio” che porta il suono solare dell’estate con una dolce vibrazione brasiliana e il tocco jazzistico di un pianoforte elettrico, mentre “Salon Privé” serve italo disco di prima classe, con una bassline assassina e una melodia contagiosa, riportandoci al 1983 e all’epoca d’oro del programma televisivo musicale italiano “Discoring”.

Il ritmo rallenta con “Spiagge Bianche”, una ballata soul ispirata a George Michael nell’era degli Wham, come anche in “Manuela Di Notte”, che chiude il lato A dell’album con un groove scalpitante e un tema di sintetizzatori, prima che la voce principale e le armonie entrino a metà strada, in un’atmosfera da colonna sonora di film erotici e soft rock della west coast.  

Il lato B inizia con “Amanti Diabolici”, un pezzo electro-funk uptempo e organico con un basso acid house e un hook accattivante, che è stato pubblicato come primo singolo insieme a un video per anticipare l’album.

ph Doralba Picerno – Model Rossana Morra

“Marrakech” racconta l’intrigante storia di spie e amori segreti in Marocco, con un groove basato sul ritmo bossanova di un organo vintage, che evoca immagini di climi caldi e atmosfere vaporose, mentre conga latina, chitarra wah wah, jazz-piano e fiati da big band sono gli ingredienti di “La Mezzaluna”, che ci riporta al mondo dell’easy listening e dell’exotica italiana degli anni ’60.

“Velenia” è un altro brano contagioso, che fonde inflessioni jazz con la disco e il pop d’avanguardia degli anni ’80, con tanto di sassofono sexy, sintetizzatori Rhodes e chitarre vibranti, mentre “Sabato Sera” chiude l’album come un sabato pomeriggio di relax sulla spiaggia, con voci morbide su un pigro ritmo midtempo.

Ancora una volta Alex Puddu ha centrato il bersaglio con una collezione di brani raffinati e piacevoli all’orecchio che raccontano la seducente storia di un investigatore privato invischiato in una rete di relazioni amorose, ricchezza e inganni, evocando immagini di lenzuola di raso, champagne e luci soffuse sullo sfondo di uno dei decenni più edonistici di sempre.

“Professione Reporter” è pubblicato dall’etichetta Al Dente Music.