UNA TRACCIA NELL’OSCURITÀ DEGLI ABISSI UMANI
“Come fanno i fiori” è il nuovo singolo di Endi Primo.
Il rapporto tra il bene e il male, il concetto distorto di benessere, il problema dell’immigrazione e tante altre sfaccettature disarmoniche sono cardini attorno i quali ruotano gli interrogativi delle lyrics di Endi Primo, rapper italiano alla sua prima collaborazione con il beatmaker e producer Notes.
“Immaginiamo di essere un fiore. Nasciamo, cresciamo e moriamo. Ma che facciamo nel frattempo? Qual è la nostra missione? In che modo ci rendiamo utili al complesso meccanismo della natura circostante?”
Per il testo di “Come fanno i Fiori” Endi ha utilizzato in fase creativa la tecnica della scrittura intuitiva: accedendo ai livelli più profondi dell’animo, ha portato a galla i paradossi di questo tempo, suggestioni poi riscritte in metrica. Le parole di Endi richiedevano un beat pulito ed essenziale, capace di enfatizzare i significati e di coordinare i linguaggi mettendo in risalto l’anima oscura, autentica ed estrema di questa traccia nata dallo spirito della contraddizione.
Opposti sulla terra e in antitesi tra loro, gli abissi e le alpi hanno ispirato la nascita del beat; questi luoghi maestosi possono generare in noi emozioni contraddittorie: pericolo e pace, oscurità e luce. Le affascinanti creature degli abissi dotate di bioluminescenza hanno guidato l’immaginazione nell’elaborazione di effetti dal suono elettrico. La vertiginosa altezza delle alpi si è riversata nel brano in forma di campione: da una parte, con il suono dei campanacci dei pascoli liberi negli alpeggi, dall’altra con l’elegante solennità dei cori alpini.
La traccia è stata mixata e masterizzata in analogico a Bottega Sonora, operazioni che hanno scaldato e personalizzato ancor più il suono; altri accorgimenti tecnici hanno lasciato spazio all’imperfezione: piccoli dettagli, sbavature minuscole capaci di portare groove.
Come fanno i fiori ignora deliberatamente i modelli di genere e i perfezionismi tecnici: è una traccia che lascia posto all’espressione, al punto di vista personale sul mondo colto con la verità dell’anima e delle orecchie dei suoi protagonisti.