UN’ANTICA STORIA TRA I BAR E LE LUCI DI UNA METROPOLI

“La canzone segreta”, singolo che anticipa il quarto album della rockeuse Francesca Romana Perrotta, è un’antica storia tra i bar e le luci di una metropoli.

La canzone è ispirata alle vicissitudini amorose dell’incredibile personaggio di Eleonora d’Aquitania (1122-1204), al suo struggente ed inconfessabile amore per il suo tutore Raimondo d’Antiochia, all’emozione incontrollabile che scaturisce ad ogni contatto fugace con lui.

La cantautrice fa parlare direttamente la protagonista, che canta la fierezza della propria femminilità, si stupisce, superba ed orgogliosa, di sentirsi “crollare” ogni volta che lui le posi le mani sui fianchi. L’unica difesa della ragazza contro questa passione irrefrenabile è lo sforzarsi di pensare che, in fondo, lui sia “soltanto un uomo”.

Francesca Romana Perrotta allaccia questa storia antica, vera e conturbante, agli scenari contemporanei (gli amici nei bar, le uscite serali, le public relation), in un’atmosfera metropolitana di una sera di fine estate.

Francesca Romana Perrotta, cantautrice, musicista e compositrice, già in tour con artisti del calibro di Cristiano De André (“De André canta De André” Tour 2009) e Teresa De Sio (Tour Teatrale 2008), conosciuta su scala nazionale dal 2005, grazie al suo brano d’esordio “In genere sogno”, presentato da Fiorello su Radio RAI 2.

Vincitrice di numerosi premi, Francesca Romana Perrotta canta le donne senza voce.

Artista impegnata da sempre nel sociale, in difesa dei diritti delle donne, Francesca Romana Perrotta dedica una parte importante dei suoi concerti, oltre ad un intero spettacolo parallelo dal titolo “Francesca Romana Perrotta canta le Donne senza voce”, al tema della “Femminilità” nei suoi aspetti più reconditi, ancestrali, discussi ed ambigui che, come un filo rosso, lega tutte le sue canzoni.

Questi brani sono volti a sostenere un preciso impegno sociale nei confronti delle donne sfruttate o incomprese e delle loro storie spesso dimenticate: la canzone d’autore, come elemento di cultura e non solo come mero intrattenimento, bussa insistente alle porte della nostra coscienza.

“È una voce che suona libera da pregiudizi e stereotipi, piena di una passione assoluta e di un forte senso della dignità umana, prima ancora che femminile”

Pupi Avati

Nel 2018 è stata ospite al Festival di Sanremo, per RAI News e anche presso il Pala-Siae ed il Premio Tenco.

Nel 2021 ha duettato con Simone Cristicchi nel brano “Ritornerai”, omaggio a Bruno Lauzi, inserito nel nuovo album del cantautore romano.

Il quarto album, “Fuori dalle labbra”, registrato nello studio Numeri di Rimini, con la produzione artistica di Cristian Bonato ed insieme a musicisti del calibro di Tommy Graziani, Massimo Marches e Francesco Cardelli, e masterizzato da Giovanni Versari presso lo studio La Maestà di Monza, sarà pubblicato nel 2023, edito da Curci, prodotto con ARTEN e distribuito da Sony Music Italy per Be Next Music.

Il primo singolo ad anticipare il disco, dal titolo “La Rivoluzione” (featuring Marco Ancona), è stato pubblicato a maggio 2022 ed è disponibile su tutte le piattaforme digitali, mentre il brano “Dentro a un bar” è già stato inserito nella Compilation Ufficiale del Festival Musicultura 2021, essendo rientrato tra i finalisti.

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