La cooperativa biologica “Campo” scrive ai Sindaci, mettendo a disposizione i propri prodotti per le persone in difficoltà: pasta, pomodoro, fagioli e olio
Lorenzo Massone: “Contiamo di poter aiutare almeno 200 famiglie per 100 giorni”. Il plauso del presidente della Provincia Giuseppe Paolini: “E’ bello farsi contagiare da esempi positivi”30 aprile
La cooperativa biologica “Campo” di Isola del Piano sta inviando lettere a Comuni e associazioni solidali del territorio provinciale, mettendo a disposizione i propri prodotti per persone in difficoltà a causa dell’emergenza Coronavirus: ben 20mila pacchi di pasta, 20mila lattine di pomodoro, 40mila lattine di fagioli e 2mila litri di olio. I primi ad essere contattati sono stati i sindaci di Cagli, Acqualagna, Fossombrone, Colli al Metauro, Fano e Piobbico, per poi raggiungere anche gli altri Comuni, seguendo una logica a raggiera, dai più vicini ai più lontani.
“Negli anni – evidenzia il presidente della cooperativa Lorenzo Massone (nella foto) nella lettera – è sempre stata nostra abitudine contribuire ad iniziative di solidarietà, oggi è necessario uno sforzo più importante. Ogni anno ruotano nel nostro magazzino più di 5.000 bancali di prodotti alimentari biologici di base destinati ai consumatori di 25 diverse nazioni: non possiamo accettare l’idea che, in questo particolare momento, qualche capo famiglia dei nostri territori non abbia nulla da portare in tavola. Non lasceremo che il virus laceri il tessuto sociale oltre un punto in cui non sarà più possibile salvare ciò che di positivo tutti noi abbiamo fatto fino ad oggi. Mentre qualcuno si adopera per disegnare un futuro migliore, serve un lavoro di rammendo che faccia sopravvivere tutti, anche i più deboli. Ci sentiamo parte integrante di queste comunità, di questa valle, di questi municipi e, costi quel che costi, da parte nostra non dobbiamo far mancare a chi ne ha bisogno il cibo necessario. Immaginiamo di poter essere d’aiuto ad almeno 200 famiglie per 100 giorni. Questo gesto solidale è reso possibile grazie all’adesione concreta dei soci e di tutti i lavoratori della Campo”.
L’iniziativa ha il plauso del presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Giuseppe Paolini: “E’ bello farsi contagiare da esempi positivi. La cooperativa Campo, che opera sul territorio dal 1978, ha dimostrato grande sensibilità e attenzione agli altri, con quello spirito di solidarietà che ha sempre contraddistinto il mondo del biologico storico. Invito i Comuni ad usufruire di questa opportunità per aiutare le famiglie che in questo momento si trovano in particolari situazioni di bisogno”.
Sulle modalità del supporto, Lorenzo Massone spiega: “Dopo l’invio delle lettere, i sindaci verranno contattati dal nostro responsabile dei progetti di solidarietà Andrea Fumagalli (nella foto mentre carica gli scatoloni) per capire come poter essere concretamente d’aiuto: possiamo consegnare i prodotti ai Comuni stessi perché provvedano verso le persone che hanno bisogno oppure ad associazioni da loro indicate. Non raggiungeremo direttamente persone e famiglie in difficoltà perché questo è compito dei Comuni e delle associazioni solidali, il nostro dovere è aiutare questi ultimi a far bene la loro parte. In un momento così difficile mettiamo a disposizione ciò che abbiamo, il cibo, perché a qualsiasi costo e per il tempo che servirà, a nessuno manchi qualcosa di buono da mangiare”.