SAN COSTANZO: ECCO LE PRIME 5 AZIONI PER L’ECONOMIA DEL PAESE
Il Vice Sindaco e Assessore al bilancio Omar Ciani (nella foto): “Partiamo con aiuti e agevolazioni per poi ragionare su contributi ed incentivi. Liquidità e sburocratizzazione saranno determinanti per il rilancio ed il sostegno delle attività locali.”
Il Comune di San Costanzo non solo è vicino ai suoi esercizi commerciali ma è anche pronto a farli ripartire attraverso misure volte ad agevolare l’avvio di questa tanto attesa “Fase 2”.
Sicuramente abbiamo atteso qualche giorno in più per comunicare quanto stiamo per fare, ma il nostro obiettivo è, e sarà sempre, quello di fare azioni responsabili e serie per non tradire la fiducia di nessuno e per non dare false speranze a chi vive momenti di difficoltà sulla propria pelle.
La situazione ha richiesto un notevole studio delle iniziative perché con esse bisognava poi fare i conti con le mancate entrate in bilancio, dove tutte le amministrazioni d’Italia hanno manifestato la loro preoccupazione.
Ci vuole prudenza ma al tempo stesso determinazione e concretezza, ecco perché qui sotto ci soffermeremo a spiegare punto per punto tutto ciò che è stato fatto in questo periodo e quali saranno le prossime iniziative.
- ESENZIONE TOTALE DELLE RETTE DELLA REFEZIONE SCOLASTICA PER I MESI DI MARZO, APRILE, MAGGIO E GIUGNO.
Non verranno inviati i bollettini relativi al pagamento sopra citato, facendo assumere all’amministrazione la copertura dell’intero onere, comprensivo sia della quota variabile che di quella fissa.
- RIVISITAZIONE DEL COSTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO RELATIVO AI MESI DI MARZO, APRILE, MAGGIO E GIUGNO.
Il pagamento di questo servizio può avvenire attraverso due modalità: pagamento in un’unica soluzione oppure attraverso un pagamento quadrimestrale. Per quanto riguarda il pagamento frazionato, non verrà emesso nessun bollettino relativo ai mesi di non utilizzo del trasporto, invece per chi avesse sostenuto il pagamento in un’unica soluzione verrà effettuata una compensazione nel prossimo anno scdolastico, andando quindi ad abbattere il costo, recuperando così i mesi nei quali non si è usufruito del servizio.
Per chi avesse figli che a settembre inizieranno il primo anno delle superiori o che non usufruiranno più del servizio, i maggiori importi pagati verranno rimborsati entro la fine dell’anno. - PROROGHE E RATEIZZAZIONE DEI TRIBUTI E DELLE TASSE COMUNALI – (IMU, COSAP, TASI E TARI)
Il pagamento dei tributi locali da parte delle attività commerciali, imprese, partite iva e privati, potranno godere della possibilità di prorogare e/o di rateizzare il debito.
Per quanto riguarda la TARI la sua emissione non avverrà prima della fine di luglio, sarà anch’essa frazionata in più rate dando la possibilità di ripartire il costo in periodo più lungo. Per quanto riguarda l’IMU, la determinazione delle tariffe è posticipato al 31 luglio, mentre il versamento con della prima rata è previsto per il 16 giugno. Ricordiamo che la scadenza del pagamento di questa imposta viene stabilita a livello nazionale ed è la stessa per tutti i comuni.
Per quanto riguarda le riscossioni dell’ente, Sindaco e Giunta, consapevoli delle difficoltà di alcune situazione economiche, in caso di ritardato pagamento, non calcoleranno eventuali interessi moratori o sanzioni.
- SOSPENSIONE AVVISI DI ACCERTAMENTO
Sono sospesi per il momento tutti gli invii di nuovi avvisi di accertamento relativi ai tributi comunali.
- EROGATI OLTRE 32.000 € DI BUONI SPESA
Sottolineando l’ottimo lavoro dei servizi sociali, grazie allo stanziamento di contributi nati dall’accordo governo/protezione civile, sono stati erogati oltre 32.000 € di buoni spesa alle famiglie sancostanzesi che riversavano in condizioni economiche disagiate, da utilizzare sul territorio per l’acquisto di beni di prima necessità.Snellimento della burocrazia e rimborsi a tempo record! Sono stati questi i due principi che la ragioneria ha adottato per andare incontro agli esercizi che hanno aderito all’utilizzo, come metodo di pagamento, dei buoni spesa proposti dall’amministrazione. L’iter si chiude molto velocemente : l’esercente ritira i buoni spesa dalle famiglie e presenta settimanalmente la domanda di rimborso al comune. Nell’arco di massimo 15 giorni, il comune provvede ad accreditare sul conto corrente dell’esercente l’importo dovuto.
Questo è quanto fatto ad oggi, nei prossimi giorni usciremo con un ulteriore comunicato stampa dove andremo ad indicare altre iniziative che riguardano l’occupazione del suolo pubblico, contributi, agevolazioni ecc; necessitiamo di qualche giorno in più non solo perché attendiamo di leggere il decreto economico emesso di recente dal governo ma, anche perché, in queste ore è stato approvato il rendiconto comunale dell’anno 2019, da dove si evincerà la risorse disponibili dell’avanzo di amministrazione da mettere in campo da destinare all’erogazione di contributi alle attività commerciali che hanno subito in maniera molto negativa le norme restrittive volte a contrastare la diffusione del Covid-19.